Top
 

Comunicati

Cisl FVG > Archivio informativo  > Comunicati  > CGIL, CISL, UIL, NO ALLA TASSA SUI PERMESSI DI SOGGIORNO

CGIL, CISL, UIL, NO ALLA TASSA SUI PERMESSI DI SOGGIORNO

A Cgil, Cisl e Uil della provincia di Udine proprio non va giù l’aumento dei costi deciso dal precedente Governo ed entrato in vigore il 30 gennaio scorso, per il rilascio dei permessi di soggiorno. Secco no, dunque, ad un provvedimento considerato "ingiusto", tanto che domani – venerdì 10 – dalle 11 alle 12 le sigle sindacali allestiranno un presidio sotto la Prefettura di Udine. "Si tratta – spiegano i segretari di Cgil, Cisl e Uil Udine e della Cisl dell’Alto Friuli – di una tassa ulteriore, da 80 a 200 euro, che si aggiunge a quanto già pagano gli immigrati a copertura dei costi amministrativi (73 euro) e destinata a finanziare la lotta alla immigrazione irregolare, addebitandone i costi agli immigrati regolari". "Un provvedimento del genere – commentano i Sindacati – aumenta in maniera inaccettabile i costi che sostengono i lavoratori e le lavoratrici stranieri/e e le loro famiglie che già contribuiscono con il loro lavoro, le imposte e i contributi, al fabbisogno economico del Paese".
Di qui la richiesta unitaria: "Il governo Monti deve semplicemente cancellare questa odiosa tassa e
aprire un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali e le altre associazioni per affrontare con serietà la questione immigrazione.

Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg