DOPPIOMONDO, AVVIO COL BOTTO
Una settimana dedicata all’interculturalità e alla convivenza con l’iniziativa Doppiomondo, promossa dall’Anolf di Gorizia (e il contributo della Provincia) e che ha aperto i battenti stamattina. L’attesissimo appuntamento con la scrittrice Laila Wadia, autrice del libro “cult” Come diventare italiani in 24 ore ha visto riunirsi presso l’Auditorium Biagio Marin del Liceo classico Alighieri, oltre 200 ragazzi, studenti dello scientifico e del linguistico. Nel corso dell’intensa giornata di oggi – dedicata all’Espressione e alla letteratura migrante – la scrittrice indiana ha intrattenuto i giovani sul tema "mondializzare la mente": partendo dalla sua esperienza personale è riuscita a fare capire a tutti che la diversità non è mai facile da accettare, ma che i pregiudizi, che sono a volte costruiti attorno a degli stereotipi, possono essere superati con una "sana risata" e con una mente libera ed aperta.
Tra Gorizia e Monfalcone i prossimi giorni si articoleranno altri appuntamenti: così – quello clou- di mercoledì 18, quando (alle 16 presso l’Università di Gorizia) sarà proiettato, con il regista in sala, il film Ius soli – Il diritto di essere italiani, sulla battaglia civile per il diritto alla cittadinanza dei figli di stranieri nati nel nostro Paese. Seguirà un dibattito con i cosiddetti giovani di II generazione, Maruan Oussaifi, presidente di Anolf 2G e il professor Ezio Benedetti, presidente Assid.
Venerdì 20, invece, si svolgerà, presso l’Europalace Hotel, a partire dalle 18.30, la giornata del Cibo e dei Costumi Alimentari “Fornelli dal Mondo, in collaborazione con lo Ial e i giovani chef della scuola alberghiera e la partecipazione dell’assessore provinciale Bianca Della Pietra, mentre sabato 21 si chiuderà la settimana con un appuntamento dedicato alla musica e alla danza: dalle 16 all’Oratorio della Parrocchia San Giuseppe Artigiano (Straccis), via libera alla festa multietnica cui parteciperà anche l’assessore provinciale alla Cultura e Politiche giovanili, Federico Portelli.
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg