CISL FVG, ISTAT CONFERMA NOSTRE PREOCCUPAZIONI
Doppia preoccupazione per la Cisl del Friuli Venezia Giulia. I dati diffusi oggi dall’Istat, infatti, confermano i forti timori del Sindacato rispetto ad una crisi che sta manifestando ancora la sua onda lunga. “I numeri – commenta il segretario generale, Giovanni Fania – ribadiscono che la crisi si sta aggravando, colpendo specialmente le aree a forte de-industrializzazione, come Trieste, dove anche il terziario è ormai in via di dismissione”. “Come Cisl – incalza Fania – continuiamo a dire che servono un tavolo urgente specifico ed un Patto sociale forte tra tutti i soggetti coinvolti, per affrontare con responsabilità un momento non solo duro per l’economia, ma socialmente molto pericoloso”. Tuttavia, tra le preoccupazioni della Cisl c’è anche la fusione di Acegas ed Hera. “Stiamo assistendo – spiega Fania – a quello spezzatino, che mai avremmo voluto vedere nella nostra regione. Questo è il risultato della logica del più forte di fronte alla quale avremmo dovuto presentarci con aggregazioni sane e vincenti. Oggi, invece, con lo spostamento della sede legale di Acegas perderemo un altro pezzo della nostra economia, costretti a rinunciare anche alle entrate sulle compartecipazioni degli utili d’azienda. Credo sia tempo che la politica regionale rifletta su questo, anche alla luce delle liberalizzazioni e privatizzazioni in atto o in nuce”.
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg