CONSORZI DI BONIFICA. CGIL, CISL E UIL STAMANI DAL VICEPREFETTO DI TRIESTE
Incontro Sindacati-Prefetto, stamani a Trieste: sul tavolo del rappresentante del Governo, Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil hanno portato la questione dei consorzi di bonifica, con il mancato rinnovo del contratto, scaduto da 11 mesi.
La delegazione sindacale – ricevuta dal vice Prefetto Ruggeri – ha dunque posto l’accento su una situazione assolutamente preoccupante, ovvero la decisione unilaterale dello Snebi (Sindacato Nazionale Enti di Bonifica, Irrigazione e Miglioramento Fondiario)
di dichiarare sabbatico l’anno in corso, sottolineando in maniera provocatoria che in tale periodo, non si dovrebbe parlare né di rinnovi normativi, né di incrementi retributivi.
“Oggi – spiega il segretario della Fai Cisl, Gioacchino Salvatore – abbiamo voluto ancora una volta ricordare a gran voce quanto sia importante il lavoro quotidiano svolto dagli enti di bonifica a salvaguardia di cittadini ed imprese, enti che garantiscono un efficace presidio territoriale, coordinando interventi pubblici e privati per la difesa del suolo, la regolazione delle acque, l’irrigazione e la salvaguardia ambientale, inoltre non dimenticando che il “Made in Italy” agroalimentare ha crescente bisogno di acqua di qualità, come quella che i consorzi di bonifica garantiscono quotidianamente”. “Che vi sia crisi in Italia è risaputo e il Sindacato non la ignora – aggiunge Salvatore – ma le ripercussioni della crisi non possono ricadere sugli operai, gli impiegati e i tecnici che fanno funzionare gli impianti e l’amministrazione”. Quanto all’incontro odierno, il vice Prefetto, capite le motivazioni, si è impegnato a far presente sia allo Snebi che al Governo la necessità di riaprire il tavolo di trattativa. Ma se nulla accadrà nei prossimi giorni, sarà sciopero generale, anche in Friuli Venezia Giulia,il 13 dicembre.
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg