DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO IN ALTO FRIULI, SI’ AL PIANO
Condivisione da parte della CISL Alto Friuli e la CISL Scuola A.F rispetto all’approvazione da parte della Giunta provinciale di Udine del piano provinciale di dimensionamento scolastico 2014/15 che ora dovrà passare al vaglio della Regione per l’ok definitivo.
“L’istruzione e la formazione sono due delle priorità su cui si deve investire per il rilancio del territorio dell’Alto Friuli – commentano il segretario generale Franco Colautti ed il segretario della Cisl Scuola Maurilio Venuti – riteniamo quindi sensata la richiesta provinciale avanzata nei confronti della Regione, affinchè vengano concesse le deroghe per gli Istituti Comprensivi che non raggiungono il quorum per una loro autonomia scolastica, in particolare per l’istituto comprensivo di Comeglians e per i prossimi anni per le sedi, che a fronte di un calo della popolazione scolastica ,si trovino nelle condizioni di perdere l’autonomia scolastica”.
Colautti e Venuti valutano poi con favore la decisione di mantenere, negli istituti superiori, le due presidenze distinte sia nel territorio di Tolmezzo (Paschini-Linussio-Gortani e Solari-Candoni) che in quello di Gemona (Marchetti-Magrini e D’Aronco), in quanto oltre a rispettare il numero di studenti frequentanti previsti, si riuscirà a garantire delle offerte formative più specifiche e più agili rispetto alle necessità di rilancio e sviluppo del territorio.
Per quanto riguarda , invece, l’ISIS Manzini di San Daniele prendendo atto che l’amministrazione provinciale per il piano di dimensionamento 2014/15 non intende modificare l’attuale assetto, Colautti e Venuti ritengono che a tale istituto, al pari di altre situazioni, “debba essere riconosciuta l’autonomia scolastica, così come richiesto anche dall’amministrazione comunale , in quanto l’istituto è un punto di riferimento importante del comprensorio. Ipotizzare accorpamenti con altre sedi scolastiche , oltre a non produrre nessun risparmio, svilirebbe le eventuali potenzialità di tale istituto al servizio del territorio San Danielese”.
Ufficio stampa Cisl FVG