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ESCLUSI GRADUATORIE SCUOLA, PARTONO I RICORSI DELLA CISL

Un ricorso per riammettere gli esclusi dalle graduatorie ad esaurimento chiuse nel 2006: è l’obiettivo ultimo della Cisl Scuola Friuli Venezia Giulia, si fa promotrice di un appuntamento immediato, anche in piena estate. L’incontro per chi si ritrova – anche suo malgrado – in una situazione quasi paradossale, è previsto per venerdì 25 luglio alle 17, presso la sede Cisl in via Ciconi 16 a Udine, dove si svolgerà un coordinamento a carattere regionale con lo scopo di avviare una procedura di ricorso per i supplenti esclusi dalle graduatorie ad esaurimento, che rischiano la possibilità di raggiungere l’agognato ruolo.
“La riunione – spiega per la categoria, Antonella Piccolo, coordinatrice di questo atto concreto a supporto di quella che viene vissuta come un’ingiustizia – è destinata ai supplenti abilitati, già inseriti nella graduatorie provinciali, che per motivi diversi non hanno potuto aggiornare la propria posizione in graduatoria alle scadenze stabilite. La finanziaria del 2006, ripresa poi dai decreti di aggiornamento, li colloca fuori per sempre dalle graduatorie provinciali da cui, in base al punteggio, avrebbero potuto ottenere l'immissione in ruolo. Un fatto indubbiamente grave se consideriamo i tempi e l’impegno dei docenti in funzione di una stabilità lavorativa e professionale.”
Solo nella provincia di Pordenone, ad esempio, sono almeno una quindicina coloro che si ritrovano sospesi nel limbo dell’incertezza e dell’indeterminazione.
Infine, conclude Piccolo: “Proprio perché a fianco del lavoratore e di quanti hanno perseguito una via faticosa, l'inserimento in seconda fascia di istituto rappresenta una soluzione che va stretta ai supplenti in questione e anche al sindacato. Appare pertanto necessario un atto chiaro: dar battaglia al Ministero per ottenere il riconoscimento di posizioni ottenute al termine di percorsi abilitanti faticosi e far valere il diritto del buonsenso oltre a quello della ragione.”

Ufficio stampa Cisl FVG