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CONCERTAZIONE E SERRACCHIANI, LA CISL RISPONDE ALLA GOVERNATRICE

L’affondo della presidente Serracchiani a Friuli Future Forum sulla concertazione («Basta con la concertazione; è il tempo di decisioni veloci») spacca il sindacato. Critiche dure da Cisl e Uil, mentre la Cgil plaude e si dice d’accordo e accetta quasi in toto uno “strappo” che potrebbe diventare storico e ridisegnare i rapporti tra le istituzioni e corpi intermedi come i sindacati. «Sarà un autunno molto impegnativo. Fin dall’insediamento del governo, si è lavorato per produrre provvedimenti molto significativi in favore del cambiamento del Paese», aveva affermato la Serracchiani. Che subito dopo aveva aggiunto: «Spesso all’idea della concertazione viene accompagnata l’idea dei tempi lunghi. Ma ormai abbiamo capito che il Paese non ha più tempo. Tutti, e non solo il governo ma anche i sindacati e gli altri, devono farsi carico dei tempi, dei modi e della capacità della decisione. La vecchia concertazione, appunto, è vecchia. E non torna utile in questo contesto in cui tutto cambia velocemente». (…) Da parte sua Giovanni Fania, segretario regionale della Cisl irrompe nel dibattito auspicando che quella della Seracchiani sia «soltanto una battuta». Anche perché – aggiunge subito dopo – «chi l’ha vista la concertazione»? Pure Fania ricorda la sottoscrizione del Protocollo, ma «a parte i “tavoli” formali come quello del lavoro, su tutto il resto non mi pare che la concertazione sia stata praticata tanto. Ci convocano e noi andiamo. Ci chiedono un contributo e noi lo forniamo, come ad esempio quello relativo al rilancio delle imprese. Nell’occasione ci hanno dato 10 giorni di tempo e noi abbiamo formulato le nostre osservazione in una settimana». Dunque, «come Cgil, Cisl e Uil non ci siamo mai opposti alle procedure previste o fatto ritardare qualche provvedimento. Così è stato anche per l’ultimo assestamento di bilancio: abbiamo avanzato alcune proposte senza alcun blocco o dilazione delle procedure». Fania, allora, si sente «sinceramente un po’ sorpreso dale affermazioni di Serracchiani. Per quanto riguarda la concertazione, l’abbiamo già archiviata da due anni, nel senso che non ci strappiamo le vesti se non vogliono parlare con noi. Vede, Renzi non ha ancora mai incontrato formalmente i segretari nazionali dei sindacati». Sì, sorpreso anche perché «la presidente dimentica che la concertazione non è di impedimento alle proposte della politica cui compete poi la decisione finale».