DIRIGENTI FAI CISL FVG: AL VIA IL PERCORSO FORMATIVO
Ha preso il via, venerdì 29 maggio, il percorso formativo per i nuovi Quadri sindacali della FAI Cisl FVG. Il percorso, organizzato in stretta collaborazione con la Federazione nazionale della Fai ed articolato in sei moduli con cadenza mensile, è stato illustrato dalla Segretaria generale della FAI Cisl del FVG, Claudia Sacilotto: “Attraverso gli appuntamenti in calendario ci proponiamo di approfondire la storia e cultura sindacale della Cisl, per rafforzare le competenze dei nostri dirigenti”.
Le tematiche spaziano dalla peculiare storia della Cisl e dal ruolo della rappresentanza sindacale alla conoscenza dei CCNL e la loro articolazione nella busta paga, passando per il welfare contrattuale con i relativi fondi sanitari e pensionistici come per la bilateralità quale strumento per migliorare le relazioni sindacali e le tutele verso i lavoratori, per terminare con un approfondito approccio sui nuovi ammortizzatori sociali e sulle tutele del lavoratore nel caso di contestazione disciplinare e/o licenziamento.
Punto di partenza, la lezione del prof. Aldo Carera, presidente della Fondazione Giulio Pastore nonché docente all’Università Cattolica di Milano, che ha intrattenuto i corsisti sulla storia del sindacato e della Cisl con una lettura storica dello Statuto della Cisl, con al centro l’art. 2 che sancisce la centralità della persona umana e della sua realizzazione, soffermandosi anche sul ruolo dei Padri fondatori della Cisl e sulle loro intuizioni ancor oggi di attualità:
ï la contrattazione aziendale come il luogo per valorizzare il salario legato alla produttività;
ï la necessità di un accordo quadro tra stato, imprenditori e sindacato,
ï la bilateralità pensionistica con risorse da una parte degli aumenti salariali;
ï e negli anni 60 il mercato del lavoro, le politiche di sviluppo. …
Il responsabile nazionale FAI CISL Claudio Risso, ha invece affrontato nel pomeriggio in toni appassionati il tema della rappresentanza, partendo dalle Commissioni interne, dal delegato di reparto e dai Consigli di fabbrica, soffermandosi sulla legge 300/70, che ha sancito le Rsa per proseguire sugli accordi del 20.12.1993 (accordo interconfederale per la costituzione delle Rsu), fino ad arrivare a quello del 10 gennaio 2014: testo unico sulla rappresentanza sottoscritto tra Confindustria, Cgil, Cisl e Uil.
Risso ha evidenziato le difficoltà nell’esercitare il ruolo di rappresentanza e l’importanza per la Fai del ruolo nelle aziende delle SAS (Sezione Aziendale Sindacale), come ha definito il profilo di un RSU-RSA della FAI CISL nel saper fare, nel saper essere e nel dover sapere.
Giovanni Fania, Segretario generale Regionale Cisl FVG, ha portato i saluti ai corsisti rimarcando che per la CISL è di primaria importanza la formazione dei propri Quadri sindacali, tanto che fin dagli anni 50 è stato aperto a Firenze un Centro Studi con un forte impegno culturale, professionale e finanziario, per la preparazione dei futuri quadri sindacali.
I Corsisti presenti, sono rimasti piacevolmente sorpresi dai continui riferimenti alla concretezza del loro ruolo sindacale, ma anche dalla disponibilità dei relatori ad aiutarli nel far crescere in loro una cultura personale sull’essere rappresentante sindacale specialmente della FAI.
Claudia Sacilotto
Segretaria generale FAI CISL FVG