CISL FVG: VIA LIBERA A MISURE ULTERIORI DI SOSTEGNO
Oggi l’audizione in IV Commissione sul ddl 64
Il Sindacato: “Ridefinire alcuni interventi per le donne ed agevolare la fruizione dei servizi pubblici”
Nella giornata dell’audizione in IV Commissione sul ddl regionale riguardante le misure urgenti a sostegno del reddito di lavoratori e famiglie, accelerazione dei lavori pubblici e sviluppo economico regionale, Cgil, Cisl e Uil si presentano con osservazioni unitarie, valutando positivamente l’opportunità di ulteriori misure a sostegno della crisi.
“In particolare – sottolineano per la Cisl, Giovanni Fania e Maurizio Cappellin – chiediamo che nella semplificazione amministrativa proposta, il tema della salute e sicurezza non abbia deroghe, così come nella proposta di snellire alcune procedure burocratiche per i lavori pubblici sia mantenuta l’attenzione al ruolo dei soggetti locali sulle scelte di qualità e utilità delle opere in discussione”.
Tra le altre priorità individuate dal Sindacato, anche la massima copertura possibile, sotto il profilo del lavoro e della formazione professionale, di tutte quelle figure oggi escluse o marginalmente coinvolte dagli interventi di sostegno al reddito predisposti ai vari livelli. “Riteniamo – commenta la Cisl, attenta alla necessità di evitare licenziamenti e quindi favorevole ai contratti di solidarietà con meccanismi incentivanti per le imprese – che ai lavoratori a progetto e ai contrattisti a termine del settore pubblico vadano estesi i benefici previsti dagli ammortizzatori in deroga, anche in caso di perdita del posto di lavoro prima del 2009”.
Infine, per il Sindacato vanno ridefiniti alcuni interventi sul welfare a sostegno delle donne nei tempi di conciliazione tra vita e lavoro ed agevolati i soggetti colpiti dalla crisi economica nell’accesso ai servizi pubblici, attraverso costi contenuti.
Trieste, 7 maggio 2009
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg