TUTTO SUL CONCORSO PER L’ASSUNZIONE DEI DOCENTI
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha pubblicato i posti divisi per regioni. Il concorso scuola 2016 durerà pochi mesi tanto che le prime assunzioni avranno luogo già a settembre 2016.
Possono presentare la domanda d’iscrizione tutti i docenti che possiedono l’abilitazione alla data della scadenza della domanda:
T.F.A. I ciclo (Tirocini Formativi Attivi)
T.F.A. II ciclo (Tirocini Formativi Attivi)
P.A.S. (Percorsi Abilitanti Speciali
S.I.S.S. congelati
Laureati in Scienze della Formazione Primaria (secondo il vecchio ordinamento) che hanno conseguito la laurea dopo il 2010-2011
Diploma magistrale abilitante conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.
La domanda d’iscrizione deve essere inoltrata tramite il portale Istanze on line entro trenta giorni a partire dal 29 febbraio fino alle 14:00 del 30 marzo 2016.
Non possono presentare la domanda i docenti già di ruolo (contratto a tempo indeterminato)
Per le classi di concorso per le scuole di lingua slovena sarà predisposto un apposito bando.
Per la regione Friuli Venezia Giulia i posti disponibili totali sono 1531 di cui 88 sono i posti per i docenti di sostegno cosi suddivisi:
Posti comuni
Scuola dell’Infanzia posti 189
Scuola Primaria posti 482
Scuola secondaria di 1° grado posti 287
Scuola secondaria di 2° grado posti 472
Per tutti gli ordini di scuola classe di concorso A023 (Lingua italiana per discenti di lingua straniera -alloglotti-) posti 13.
Sostegno
Scuola dell’Infanzia posti 0
Scuola primaria posti 56
Scuola secondaria di 1° grado posti 7
Scuola secondaria di 2° grado posti 25
In merito al richiamo nei testi del Bando di concorso ai requisiti generali per l'accesso all'impiego nelle pubbliche amministrazioni di cui al DPR 487/1994, si precisa quanto segue al fine di evitare inutili fraintendimenti.
La legge 127/97 all'art. 3, comma 6, ha introdotto la regola generale per cui: "La partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta', salvo deroghe dettate da regolamenti delle singole amministrazioni connesse alla natura del servizio o ad oggettive necessita' dell'amministrazione".
Ciò posto, si precisa che i limiti di età previsti dal DPR 487/1994 (eta' non inferiore agli anni 18 e non superiore ai 40) devono intendersi superati, per la regola della successione delle norme nel tempo.
Il richiamo fatto dai diversi Bandi al DPR 487 dovrà pertanto essere considerato soltanto ai fini degli altri requisiti generali per l'accesso all'impiego (cittadinanza, idoneità fisica..), non essendo prevista alcuna deroga esplicita in riferimento a quanto previsto dalla legge 127/97.
Fermo restando che bandire il concorso da parte del Miur è cosa buona, perché dà la possibilità di stabilizzare i docenti e rafforzare la continuità dell’azione didattica, occorre sottolineare con forza che il concorso, per come è predisposto, crea iniquità e disattende le attese di tanti precari che non vedono riconosciuto il lavoro finora svolto. Inoltre, l’accesso riservato ai soli abilitati preclude la partecipazione di tutti quei supplenti che da anni lavorano su posti e classi di concorso per cui non sono stati attivati percorsi abilitanti e neppure era stato bandito il concorso nel 2012, occasione in cui si poteva partecipare con il solo titolo di accesso.
Particolarmente iniqua risulta la situazione dei docenti della scuola dell’infanzia inseriti nelle GaE o idonei del concorso 2012, messi di fronte ad una nuova procedura di reclutamento senza aver potuto utilizzare quella già esistente.
Donato Lamorte
Segretario Generale Cisl Scuola FVG