Top
 

Comunicati

Cisl FVG > Archivio informativo  > #25NOVEMBRE: DIAMO UN TAGLIO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

#25NOVEMBRE: DIAMO UN TAGLIO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Sono passati 36 anni da quando nel 1981 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato  il 25 novembre  – “GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE” – ma ancora oggi i dati dimostrano che i rapporti di civile convivenza tra i sessi sembrano una conquista ancora lontana:  ogni due giorni una donna viene uccisa da un uomo e la cronaca si arricchisce ogni giorno di nuovi episodi di discriminazione edi violenza. In Italia diminuiscono gli omicidi, ma i femminicidi  ed i reati di violenza contro le donne restano stabili. Secondo l’ultima indagine ISTAT , solo le donne che hanno subito stalking nel corso della loro vita  sono 3 milioni e mezzo, ed il 78% di loro non si è rivolta a nessuna Istituzione né ha cercato aiuto .
Il 3 agosto scorso, con l’entrata in vigore della legge di riforma del sistema penale (cosiddetta riforma Orlando) che ha  introdotto il nuovo articolo 162-ter, attraverso l' assimiliazione del reato di stalking a quelli estinguibili con una pena pecuniaria,  si è fatto,  purtroppo,  un grande passo indietro nella difesa delle donne molestate. La norma infatti dà la possibilità ai molestatori, attraverso la cosiddetta condotta riparatoria,  di pagare un risarcimento, anche senza il consenso della vittima ed  estinguere, in questo modo, il reato. La recente sentenza del Tribunale di Torino del 3 ottobre ne è il primo esempio, ma ci auguriamo vivamente che sia anche l’ultimo, di quali possano essere gli effetti di una legge sbagliata che non tutela in nessun modo le donne che, non solo non ottengono giustizia, ma che dalla giustizia sono a loro volta vittime . E’ inaccettabile che un reato così odioso sia monetizzabile!
Ricordiamo che la CISL ha espresso forte contrarietà su questa semplificazione che il Parlamento ha deliberato allo scopo di sfoltire il numero dei processi in corso, includendo  anche i reati di stalking nelle sue forme meno gravi.
Per noi, lo stalking è grave a prescindere, in quanto condiziona e limita la persona nella sua libertà di azione e di movimento e quindi necessita già dalle sue prime manifestazioni, di immediati interventi inibitori al fine di evitare successivi gradi di pericolosità che spesso si dimostrano  fatali.
Per tutte queste considerazioni  i Coordinamenti Donne Cisl e FNP del FVG si uniscono alle numerose voci che chiedono l'esclusione dello stalking dai reati ricompresi tra quelli estinguibili con la giustizia riparatoria a fronte di un risarcimento, ed accolgono con soddisfazione il passo indietro del Governo che con l’emendamento presentato sta cercando di porre rimedio al grave errore commesso.
Chiediamo con forza al Parlamento e alle Istituzioni locali  di adoperarsi per la correzione dell'articolo di questa Legge che rischia di vanificare tutto il lavoro fatto in questi anni al contrasto alla discriminazione e alla violenza verso le donne, augurandoci che l’iter parlamentare in corso si concluda, al più presto,  con la modifica della legge.
Vogliamo, infine, come donne della CISL e  FNP CISL del Friuli Venezia Giulia, essere portatrici di valori quali la convivenza pacifica, l'accettazione dell'altro, la negazione di ogni tipo di violenza , dichiarando  il nostro  sostegno a tutte le iniziative della CISL a livello nazionale sul tema del contrasto alla  violenza e CHIEDIAMO, attraverso le nostre istanze ma anche  coinvolgendo tutte le Istituzioni e la Società Civile, l’impegno concreto di tutti, il nostro per primo, per vincere questa sfida nelle famiglie, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, nelle  istituzioni, nella  intera società.
 
 COORDINAMENTO DONNE CISL FVG                            COORDINAMENTO DONNE FNP CISL FVG
                Luciana Fabbro                                                                                  Marina Zelco