Crisi Traction. Sindacati: grave la decisione di voler chiuder l’azienda
Per Cisl Cgil e Uil del’Alto Friulì «è scorretto» il comportamento di Paolo Zanetti, titolare della Weissenfls Traction che, in un incontro informale al quale gli stessi sindacati non erano stati invitati, ha resa nota l’intenzione di chiudere l’azienda tarvisiana.
«Zanetti – scrivono i sindacati – non ha perso l’occasione per fare dichiarazioni gravi ad un tavolo in cui il sindacato era assente perchè non invitato. Questa è la prima anomalia che ci fa ritenere come le dichiarazioni di Zanetti siano sostanzialmente anche scorrette. Pochi giorni fa avevamo sottoscritto un accordo per il prolungamento della cassa integrazione ordinaria per altre 13 settimane: eravamo al corrente delle difficoltà aziendali con il prodotto catena pesante-professionale, ma non con l’altro prodotto quella così chiamata catena neve».
«Zanetti dimentica anche che ci sono stati precisi impegni assunti a suo tempo per mantenere l’attività a Fusine – proseguono i sindacati – e, quindi, non capiamo e non condividiamo questa decisione di chiusura. Proponiamo da subito l’apertura di un tavolo di confronto all’imprenditore Zanetti e alle istituzioni, ovvero al sindaco e all’assessore regionale Luca Ciriani».