Alberto Monticco

Ho 50 anni e da oltre 20 sono impegnato nella Cisl. Ho iniziato la mia esperienza sindacale nel 1995 come delegato della Fim, della allora Fincantieri – Grandi Motori Trieste, quella che oggi è la Wartsila. Un percorso che mi ha portato, nel 2010, a far parte della segreteria nazionale della Federazione dei metalmeccanici. Posso dire di essere da sempre impegnato sulla contrattazione, soprattutto incentrata su alcuni temi per me straordinariamente importanti: la salute e sicurezza, la formazione, i giovani e i migranti, accanto alle politiche del lavoro e industriali.

Renata Della Ricca

Sin da studentessa ho iniziato a lavorare da stagionale iscrivendomi alla Cisl Commercio. Successivamente, con l’assunzione presso l’Azienda Sanitaria di Udine, sono passata alla Funzione Pubblica, dove ho iniziato la mia esperienza sindacale, prima come delegata e, dal 2001, come RSU. In distacco sindacale dal 2007, nel 2001 sono entrata a far parte della segretaria dell’Ust di Udine. In questi anni, grazie alla Cisl, sono potuta crescere sindacalmente, ricoprendo anche il ruolo di Coordinatrice Donne, prima della Funzione Pubblica, e poi dell’Ust. Da anni seguo le politiche di welfare, sanità, sociale e rappresentanza di genere e della cultura della non violenza. Nel frattempo mi sono laureata in Relazioni Pubbliche all’Università di Udine.

Cristiano Pizzo

Sono della classe 1973 e sono iscritto alla Cisl dal 1996 poco dopo essere stato assunto come operaio metalmeccanico alla Zanussi Metallurgica (gruppo Electrolux) di Maniago (PN) ora denominata ZML Industries Spa (gruppo Cividale). Nel 1997 sono stato eletto nella RSU FIM di fabbrica e nel 2001 ho proseguito il mio impegno sindacale come operatore della FIM fino a diventarne Segretario Generale prima di Pordenone e poi del Friuli Venezia Giulia. Al 2013 risale il mio ingresso nella CISL a Pordenone dove ho potuto continuare il mio impegno, in particolare, sui temi dell’industria, della partecipazione dei lavoratori e della salute e sicurezza sul lavoro.

Claudia Sacilotto

Ho iniziato a lavorare a 16 anni e dopo un’interruzione dovuta alla difficoltà di conciliare lavoro e cura dei figli, sono stata assunta in un’azienda agricola per poi essere chiamata nell’allora Fisba. La Cisl è stata il primo sindacato con cui mi sono rapportata, ritrovandomi nei suoi valori e diventandone, a mia volta, rappresentante. Da allora il mio impegno non è mai venuto meno, sia nella categoria della Fai Cisl, sia, dal 2015, anche all’interno della Segreteria confederale regionale, dove mi occupo anche di pari opportunità. Tema che mi appassiona e che mi ha vista per diversi anni coordinatrice donne della Fai nazionale e membro della delegazione presso l’Effat (Federazione europea dell’alimentazione e dell’agricoltura).