Celebrazioni per il 1° maggio anche a Cussignacco
Presente alla cerimonia anche il Sindaco di Udine
Scoperta presso la Circoscrizione una lapide celebrativa dello Statuto dei lavoratori
Anche a Cussignacco, questa mattina, si svolta una piccola cerimonia per la celebrazione del 1° Maggio ma, soprattutto, per la ricorrenza del 40° anniversario della approvazione dello Statuto dei diritti dei lavoratori  per il quale, a nome di Cgil Cisl e Uil, è stata scoperta una lapide commemorativa apposta all’esterno della Sede della Circoscrizione.
Alla presenza di Vincenzo MARTINES, Vice Sindaco di Udine, di Gianna MALISANI e Chiara FRANCESCHINI, Assessori comunali, di Luciano PEZ, Claudio PALMISCIANO, Renata MARESIA e Alfredo GON, in Rappresentanza di Cgil Cisl Uil di Udine, il Consigliere Comunale Claudio GALLUZZO, Consigliere delegato di Quartiere, ha svolto nell’occasione la veste di padrone di casa ed in un breve intervento di apertura, dopo aver illustrato l’occasione dell’incontro ha ricordato gli importanti insediamenti industriali presenti anni addietro a Cussignacco e che via, via hanno visto nel tempo la loro lenta ma inesorabile chiusura.
Due lavoratrici rappresentative della attuale realtà di Cussignacco – una pensionata ed una cassintegrata – hanno poi proceduto alla scopertura della lapide.
"Una ricorrenza quella odierna – ha detto Palmisciano della Cisl – che cade in uno dei momenti peggiori del dopoguerra per il lavoro italiano. Gli elementi di difficoltà per le famiglie friulane aumentano di giorno in giorno e si intravede un 2010 ancora più pesante. L’occasione del 1° maggio e quella della ricorrenza dei quaranta anni dalla approvazione dello statuto dei lavoratori ci obbligano a riflettere sulla esigenza di mettere in moto una forte azione di coesione sociale come impegno per far uscire più velocemente il territorio friulano dalla crisi"
"La crisi in atto – ha aggiunto Pez della Cgil – sta portando gravi conseguenze sulla tutela della stato sociale e grande preoccupazione c’è nel sindacato per le conseguenze che ne possono derivare su tutta la popolazione ma, in modo particolare su quella anziana. E’ negativa la scelta di tenere aperte alcune attività commerciali nella giornata del 1° Maggio; è una decisione grave che, oltretutto, non consente a tutti i lavoratori di poter festeggiare la giornata e partecipare alle manifestazioni di piazza organizzate dal sindacato".
"Lo statuto dei lavoratori – ha proseguito il Vice Sindaco Martines – è una legge voluta dai fondatori della Repubblica e strettamente legato alla Costituzione italiana che in più punti tutela il diritto di ogni cittadino ad avere un lavoro e sul suo dovere di svolgerlo per contribuire alla crescita sociale. Lo statuto va difeso a maggior ragione oggi ancora di più nella attuale perdurante situazione di difficoltà del mondo del lavoro a causa della pesante crisi economica in atto."
A sorpresa, proveniente dalla manifestazione del 1° Maggio a Cervignano, è riuscito a partecipare alla celebrazione di Cussignacco  anche il Sindaco di Udine, Furio HONSELL il quale nel corso del suo messaggio di saluto alla cittadinanza presente ha sottolineato come "la massiccia partecipazione della popolazione friulana alla manifestazione di Cervignano dimostra che è sempre di più indispensabile assumere le scelte e le decisioni necessarie per affrontare in fretta i gravi problemi che si sono abbattuti sulle famiglie. La scopertura di una lapide a celebrazione del lavoro a Cussignacco – ha concluso il Sindaco – è la prima nel comune di Udine e potrebbe rappresentare un punto di partenza per la organizzazione in futuro della Festa del 1° Maggio nella città di Udine."