Top
 

Comunicati

Cisl FVG > Archivio informativo  > Comunicati  > Fnp Cisl Alto Friuli: Premio Solidarietà sociale 2010 a quattro realtà del territorio

Fnp Cisl Alto Friuli: Premio Solidarietà sociale 2010 a quattro realtà del territorio

Ieri a Fagagna tra gli applausi di una sala gremita
A consegnare l’ambito riconoscimento anche l’assessore regionale alla Cultura Roberto Molinaro e il segretario generale dei Pensionati Cisl Ermenegildo Bonfanti

Si è chiusa tra i calorosi applausi del pubblico la tredicesima edizione del Premio solidarietà istituito dai Pensionati della Cisl dell’Alto Friuli e che quest’anno è andato a quattro realtà del territorio, particolarmente attive all’interno delle comunità di riferimento. Quattro realtà – ha ricordato per la segreteria della Fnp, Annalisa Bergagnini – scelte tra quelle segnalate dai vari territori e che si sono distinte per il lavoro svolto e per l’attenzione alla componente intergenerazionale, ma anche per i valori della solidarietà, della giustizia sociale e dell’uguaglianza. A ricevere il riconoscimento – consegnato dal segretario dei Pensionati Cisl Giancarlo Tabacco, dall’assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, dal segretario nazionale della Fnp Ermenegildo Bonfanti e da Aldo Burello, Sindaco di Fagagna, Comune che ha patrocinato l’evento, sono stati: il Comitato Centro Diurno Anziani di Forni di Sopra, l’ Associazione dei Club degli Alcolisti in Trattamento del Sandanielese, l’ Acat del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale – Onlus e l’Oratorio Parrocchiale di Santa Maria Assunta di Fagnana. “Si tratta di un premio che cementa il legame tra il Sindacato e il territorio” – ha commentato il segretario della Cisl Af, Franco Colautti, ma soprattutto – stando alle parole del segretario dei Pensionati, Giancarlo Tabacco di un riconoscimento che che “sta a significare come il Sindacato, oltre alla sua azione rivendicativa, debba prevedere anche un momento pedagogico di recupero dei valori etici e di solidarietà". Quegli stessi richiamati anche dall’assessore Molinaro, che ha sottolineato l’importanza, imposta anche da un periodo di crisi come quello attuale, di riscoprire e puntare su un modello sociale fondato su nuove regole, sulla coesione come “precondizione per qualsiasi forma di sviluppo”, sui rapporti interpersonali e del “fare assieme”. Quella del modello sociale che vogliamo per le nuove generazioni – ha concluso il nazionale Bonfanti, entrando nel merito della Manovra finanziaria – è in realtà la questione aperta, di cui “in questo Paese non si discute”. “Oggi senza gli anziani, unico ammorizzatore sociale, – ha detto il segretario – non si va avanti: noi pretendiamo che sia lo Stato a garantire il sociale; noi certamente faremo come sempre la nostra parte, ma non possiamo sostituirci ad altri”.

Udine, 10 giugno 2010

Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg
335.7970621