Cisl Gorizia presenta “Oltre il campanile”, 60 anni di storia del lavoro isontino
Il libro edito dalla Cisl isontina chiude i festeggiamenti del 60esimo
A dipingere il futuro del Sindacato, anche il sociologo Paolo Feltrin, il professor Pino Acocella e il segretario generale della Cisl Fvg, Giovanni Fania
Si intitola "Oltre il campanile", a sottolineare la necessità che il dualismo tra Alto e Basso Isontino venga superato a favore di uno sviluppo complessivo della provincia, il libro della Cisl, presentato stamani a Monfalcone, e che chiude i festeggiamenti del 60 esimo del Sindacato.
Un libro importante, scritto dalla giornalista Mariateresa Bazzaro, che segue quello realizzato dall’allora segretario di Unione Giovanni Padovan in occasione del 50esimo compleanno della Cisl, e che aggiunge un ulteriore tassello alla storia di un Sindacato più che mai attivo e vitale. "Abbiamo voluto continuare a dare voce ad alcuni protagosnisti della vita sindacale del nostro territorio – commenta Umberto Brusciano – coinvolgendo non solo l’allora gruppo dirigente, ma anche persone che da semplici iscritti o delegati nelle fabbriche e negli uffici hanno rappresentato la nostra Organizzazione, pur nei momenti difficili ed avversità".
Sullo sfondo delle grandi vertenze, delle lotte, delle speranze e sconfitte raccontate dai protagonisti, si aprono tre finestre di approfondimento su alcune questioni peculiari del Sindacato goriziano: i servizi sul territorio, il tema "internazionale" ed europeo in particolare e, ultimo ma non ultimo, quello delle donne e delle pari opportunità.
Ne risulta un libro suddiviso in due parti distinte, ma inevitabilmente intrecciate tra di loro. La prima, dedicata a raccontare le vicende del lavoro sul territorio, passando per i Cantieri di Monfalcone, per la lunga vertenza del Cotonificio Triestino, ma anche per il capitolo della sanità e di tutte quelle realtà che hanno caratterizzato nel bene e nel male la storia e l’assetto economico e sociale della provincia; la seconda parte, invece, è tesa ad approfondire le tematiche originali individuate, fatti salienti, dalla identità di confine sfociata nella lunga notte del 2004 quando è venuto a cadere l’ultimo muro, alle battaglie apripista anche a livello nazionale dell’Inas, ad esempio sull’amianto; ma anche il ruolo svolto dalle donne, forza motrice inestimabile del lavoro isontino.
"Oltre il confine" è, dunque, un racconto dove le testimonianze di chi il lavoro e il sindacato l’ha vissuto in prima persona si intrecciano lungo un filo rosso che dagli anni Cinquanta ci porta fino alla vigilia del nuovo Millennio. Cinquant’anni di storia, di conquiste, di relazioni di qua e di là del confine, di territorio. Cinquant’anni e l’impegno ad andare avanti e ad affrontare i nuovi temi: così quello della globalizzazione e del federalismo, affrontati oggi nel corso di una tavola rotonda con il sociologo Paolo Feltrin, l’economista Pino Acocella, il segretario generale della Cisl Fvg Giovanni Fania e l’ex segretario di Unione Marinello.