A Pordenone convegno “Per un nuovo sviluppo industriale”
A tre anni dall’inizio della crisi, il territorio si organizza per reagire e darsi nuovi obbiettivi di sviluppo.
Il “Protocollo tra CGIL CISL UIL e UNINDUSTRIA di Pordenone per un nuovo sviluppo industriale”, è un patto per il rilancio dell’economia e per lo sviluppo industriale del territorio.
L’intesa, la prima con questi contenuti in Italia, mette in relazione le parti, per riposizionare l’industria e dare sviluppo al territorio e al lavoro.
Per far questo, gli esempi sono originariamente locali e passano attraverso il rilancio della contrattazione aziendale e territoriale di secondo livello.
L’accordo pone la concertazione (e la CISL spinge verso la partecipazione) per ridarci sviluppo, attraverso il confronto su 4 contenuti:
· la riorganizzazione delle imprese per aumentare la competitività;
· l’innovazione del processo organizzativo delle imprese, per giungere a nuovi prodotti;
· un’attenzione alla cultura del saper fare e all’orientamento di percorsi formativi che sappiano alimentare la capacità tecnica del territorio;
· il rilancio della contrattazione di secondo livello territoriale.
Attraverso il confronto e la condivisione le parti si sono reciprocamente orientate su obiettivi: produttivi e di sviluppo, di lavoro e di retribuzione.
In questo modo sindacato e imprese si impegnano alla gestione delle crisi aziendali, al rilancio dell’occupazione, a proporre interventi capaci di attrarre investimenti nel territorio, incentivi fiscali ai premi di risultato, sostegno all’orientamento e alla formazione, strumenti di sostegno sociale, l’affermazione della sicurezza nei luoghi di lavoro, una burocrazia più efficiente, la realizzazione di quelle opere infrastrutturali che ancora rallentano la nostra capacità di competere e di dare lavoro alle nostre famiglie.
La firma che ha aggiunto l’ente Provincia di Pordenone all’intesa arricchisce di valore questo strumento, impegnando tutti a fare sistema, per un nuovo sviluppo industriale.
Di tutto questo si parlerà nel convegno organizzato dalla CISL, con il patrocinio della Provincia di Pordenone di venerdì 25 marzo presso la sala consigliare della Provincia.
Dopo gli interventi di apertura delle parti firmatarie (Arturo Pellizzon e Daniele Morassut per la CISL, Maurizio Cini presidente Unindustria Pordenone e Alessandro Ciriani presidente della Provincia di Pordenone), il giornalista Stefano Polzot effettuerà sul tema del rilancio della produttività, del territorio e delle relazioni industriali, un interessante intervista ai senatori Tiziano Treu e Maurizio Castro, al professor Paolo Feltrin dell’Università di Trieste e al segretario aggiunto della CISL Giorgio Santini.
Il patto firmato a Pordenone è oggi all’attenzione di altri territorio che, come la nostra provincia, sono a forte vocazione manifatturiera. Un patto che è una vera innovazione nella lunga storia delle relazioni industriali e che nelle speranze delle parti, agirà per ridare sviluppo e quindi lavoro al ricco (ma oggi in crisi) tessuto industriale pordenonese.