ELETTO IL NUOVO SEGRETARIO GENERALE DELLA CISL ALTO FRIULI
Franco Colautti, da oggi, è al vertice dell’Organizzazione
Il segretario uscente Daniele Deotto: “Ringrazio tutti, lasciando una Cisl coesa ed unita”
“Lascio una Cisl forte, coesa ed unita, consapevole, che nel lungo cammino di questi dieci anni di mandato, in cui sono accadute molte cose qui in Alto Friuli e nel mondo, abbiamo sempre cercato di tutelare al meglio la nostra gente ed il nostro territorio, impegnandoci nello sviluppo dell’area montana”. Sono queste le parole scelte dal segretario della Cisl territoriale Daniele Deotto che, questa mattina a Venzone, ha formalizzato al consiglio generale dell’Organizzazione le sue dimissioni per ragioni di salute.
A sostituirlo – eletto a stragrande maggioranza – è Franco Colautti, 49 anni, una storia sindacale trentennale nella categoria del pubblico impiego, già da dieci anni svolta nella segreteria della Cisl Alto Friuli. “Il mio – ha commentato il neo eletto, subito dopo l’insediamento – sarà un impegno all’insegna della continuità”. “E’, infatti, mia intenzione – ha aggiunto un emozionato e commosso Colautti – raccogliere l’importante eredità lasciata da Daniele Deotto e, dunque, proseguire sulle linee tracciate, investendo nelle politiche attive per l’Alto Friuli portate avanti con determinazione e serietà fino ad oggi e salvaguardando le peculiarità di un’area ricca di opportunità”. Mercato del lavoro, dunque, occupazione, ma anche rilancio del territorio montano e istruzione, politiche socio-assistenziali, i temi prioritari per il nuovo segretario. Segretario che già anticipa: “Domani, per cominciare, incontreremo presso Agemont l’assessore Marsilio e De Toni sul “Progetto Montagna” e in particolare noi solleciteremo un confronto su conoscenza, istruzione, innovazione, questioni per noi prioritarie”.
Una eredità storica, quella di Deotto, che – è stato detto dal segretario generale della Cisl Fvg, Paolo Moro con gratitudine, traducendo il pensiero dell’intera assise cislina – ha contribuito a costruire un’identità forte di quello che è un Sindacato di montagna, favorendo costantemente la crescita di un’intelligenza positiva e propositiva all’interno dello stesso territorio.
A tenere a battesimo il neo eletto e sancire il passaggio di testimone è stato il segretario nazionale Giorgio Santini, che dopo aver ringraziato Deotto e augurato a Colautti di riuscire a mantenere all’interno della struttura un clima sereno e di fiducia, si è soffermato sui grandi temi nazioni. Al centro del suo intervento, infatti, le consultazioni in merito all’accordo sottoscritto da governo e parti sociali a luglio scorso sul welfare. “Un protocollo – ha sottolineato Santini, commentando il buon svolgimento delle assemblee con i lavoratori – che si colloca in un momento di forti tensioni sociali, dettate dai redditi bassi e da un diffuso disorientamento verso le istituzioni e la politica”. “Un protocollo – ha aggiunto – frutto di una rinnovata concertazione, che permette di far fronte a queste tensioni e con il quale il Sindacato ha costruito una prima risposta seria e concreta ai problemi del Paese, rappresentando una svolta decisa, sebbene graduale”.
Udine, 5 ottobre 2007
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg
