Polcenigo, idee innovative per rilanciare San Floriano
Luci e ombre, sul futuro del parco di San Floriano, all’indomani della riunione della
commissione. Presenti il presidente della commissione Giuseppe De Val, Mario Della Toffola, Mauro Quaia e Fabrizio Venier (in rappresentanze delle forze di opposizione della giunta polcenighese), Luca Pilot (in rappresentanza degli operai del parco) e Andrea Menegoz della Fai-Cisl. La cessazione dell’attività della società Saasd (partecipata da Ersa e Provincia di Pordenone) mette in mobilità i sei operai del parco, che rimarranno però stipendiati dall’Ersa per i primi tre mesi 2011. La fondazione Bazzi, proprietaria di buona parte dei terreni, viene così liberata dai vincoli di comodato con l’Ersa, resta proprietaria degli immobili e delle attrezzature agricole già dell’Ersa e godrà di un finanziamento regionale di 290 mila euro diluito in tre anni. Si ipotizza di utilizzarli per far comunque funzionare il parco, almeno per arrivare ad un pareggio di bilancio.
Positivo il giudizio del presidente De Val, convinto delle potenzialità economiche della struttura attraverso l’incremento degli incassi della vendita di frutta, salumi, miele, erbe aromatiche) e il pagamento per la visita di particolari siti. Possibilisti Quaia e Della Toffola, mentre Venier insiste sull’inserimento di San Floriano nella gestione parchi.