Preoccupazione dell’SLP-CISL per le gravi problematiche negli uffici postali della provincia di Udine
L’SLP-CISL, il Sindacato dei postali della CISL, è fortemente preoccupato per le gravi problematiche che si stanno affrontando negli uffici postali della provincia di Udine.
La carenza strutturale, ormai endemica, di personale all’interno di Poste Italiane SpA, mette sempre di più a dura prova il personale, costretto a turni di lavoro massacranti e a spostamenti selvaggi continui presso gli uffici più in criticità.
L’azienda stessa a nostro giudizio comincia ad avere notevoli problemi, specialmente nell’ ex Filiale di Tolmezzo, ma non solo, nel garantire le aperture previste nella provincia di Udine.
La politica dell’incentivazione all’esodo per i lavoratori più anziani praticata dall’Azienda Poste, dovrebbe a nostro giudizio avere un’uguale strategia nell’assunzione di personale giovane per attuare un turn over di scambio generazionale, importante in una società che deve trasmettere valori di servizio, oltre a quelli di efficienza e di profitto.
Nei giorni scorsi l’SLP, presenti i Segretari Nazionali Angeloni Brigida e Cappuccio Sebastiano, ha incontrato presso la sede CISL di Udine i Dirretori degli Uffici Postali di piccola e media entità, là dove il problema ha la dimensione più critica.
Incontri in futuro saranno fatti con i lavoratori ed i responsabili di uffici di entità medio grande e grande, dove le problematiche pur diverse sono collegate con le precedenti.
Nella discussione della riunione sono emerse da parte dei lavoratori le problematiche conseguenti: in primis la difficoltà di operare con la clientela, la necessità della fruizione delle ferie, senza dover ogni qualvolta chiedere una “concessione”, il mancato pagamento dello straordinario, le innopportune pressioni commerciali in questo contesto.
Pur sapendo che il nuovo CCNL dei dipendenti di Poste Italiane SpA, sottoscritto poche settimane fa potrà dare alcune risposte in termini di garanzie, il neo Responsabile della struttura dell’SLP della Provincia di Udine La Rocca Domenico, ha sottolineato come le problematiche esposte dai colleghi siano all’interno del conflitto regionale già aperto da tutte le Organizzazioni Sindacali, e che a nostro giudizio deve chiudersi al più presto, dando delle risposte certe ed efficaci per i lavoratori di Poste Italiane SpA e per i cittadini che usufruiscono dei servizi da noi erogati.
Per l’SLP-CISL di UDINE
La Rocca Domenico