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FINCANTIERI MONFALCONE: I LAVORATORI VOTANO SI’

Via libera dei lavoratori di Fincantieri Monfalcone al percorso intrapreso con l’accordo locale del 20 settembre (sottoscritto unitariamente da Fiom, Fim e Uil) e sfociato nell’intesa del 21 dicembre a firma di Fim e Uilm.
A decretare la bontà della strada decisa è il voto plebiscitario, per alzata di mano palese, espresso nel corso delle assemblee svoltesi i giorni scorsi presso il Cantiere di Panzano. Degli oltre mille lavoratori presenti, infatti, soltanto undici si sono astenuti e due hanno votato contro. "Si tratta – commenta a caldo il segretario provinciale della Fim Cisl, Gianpiero Turus – di un risultato che ci conforta e che ci farà continuare con ancora maggior entusiasmo nel percorso intrapreso". Oltre all’esito – per la Cisl – va segnalata anche la straordinaria affluenza dei lavoratori alle assemblee tenute in modo unitario dalle Rsu e che ben rappresenta il lavoro svolto dalle rappresentanze sindacali unitarie e dal territorio. In particolare, il voto dei lavoratori monfalconesi va a legittimare pienamente l’operato delle organizzazioni sindacali e l’accordo siglato a settembre scorso e ripreso a livello nazionale il 21 dicembre, e con il quale è stato stabilito di gestire la crisi di Fincantieri al pari delle crisi di qualsiasi altra azienda, ovvero facendo ricorso alla cassa integrazione, prima ordinaria e poi straordinaria, e alla mobilità volontaria. "In nessuna azienda locale – spiega Turus – abbiamo aperto porcedure di mobilità se non su base volontaria e allo stesso modo faremo per Fincantieri. Anche per Panzano, infatti, saranno utilizzati sgli ammortizzatori sociali (i possibili esuberi, da 500 sono rientrati a 250) per dare prospettive a chi, attraverso la mobilità, può agganciare il pensionamento".
"Con questo accordo – aggiunge Turus – abbiamo dato il la anche a quello nazionale, poi siglato senza la Fiom: si tratta di un accordo apripista mirato non solo alla gestione dell’eccedenza del personale, ma anche al recupero di efficienza del Cantiere".