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Click day, 6.693 domande per avere i 300 posti nel Fvg

In 6.693 hanno appeso la loro speranza al filo del mouse. Ma pochi di loro potranno farcela. Si è concluso l’altro ieri l’ultimo giorno di click day e dal Friuli Venezia Giulia sono state inviate sul sito del ministero dell’Interno, come detto, oltre 6 mila domande di assunzione di lavoratori extracomunitari. Dalla provincia di Udine sono partite 1.867, e cioè il 27% del totale, da quella di Pordenone il 38%, da Trieste il 18%, da Gorizia il 15%. La Regione, nei giorni scorsi, aveva stimato in 300 il fabbisogno di lavoratori stranieri, ma subito c’erano state le critiche di patronati e sindacati come Cgil e Anolf-Cisl che avevano definito troppo esigua la stima. Ma sembra che il ministero abbia già distribuito le quote provinciali dopo il primo giorno del click day, il più importante, perché riguardava l’ingresso in Italia di 52.080 lavoratori extracomunitari provenienti da paesi che hanno sottoscritto accordi di collaborazione con l’Italia. «Il ministero – spiega Marhian Bissila, dell’Anolf Cisl di Udine – ha previsto per questa tipologia di richiesta 105 ingressi per la provincia di Udine, 113 per Pordenone, 35 per Trieste e 29 per Gorizia, per un totale di 282 posti». E aggiunge: «È una quota troppo esigua di fronte al numero di domande e ora sorgeranno problemi». Infatti, secondo Bissila, «non c’è stata alcuna consultazione della Regione con le parti sociali e questo atteggiamento è stato grave. I patronati conoscono bene la situazione degli extracomunitari e le nostre indicazioni sarebbero servite. Ora certo aumenterà il numero di clandestini e anche il lavoro nero». In particolare, dalla provincia di Udine sono state inviate 1.439 domande per il lavoro domestico, 384 per quello subordinato e 44 domande di conversione in permessi di soggiorno di altre tipologie di permessi. Ora ci vorranno mesi per valutare le richieste. Poi i vincitori dovranno andare nella rappresentanza diplomatica del proprio Paese a ritirare il visto per avere il permesso di soggiorno.