«No all’appalto esterno per la sterilizzazione dei ferri chirurgici»
Allarme appalti esterni al San Polo di Monfalcone. Lo lanciano il sindacato Funzione Pubblica e Sanità FPS-Cisl in relazione alle ultime decisioni dell’Ass sull’esternalizzazione dei servizi di tipografia e guardaroba, e alle voci di possibile gestione esterna di sanificazione delle sale operatorie e della centrale di sterilizzazione degli strumenti chirurgici. «Siamo contrarissimi a tale decisione – spiega Antonella Della Montà della Cisl – per un motivo molto semplice: il personale che lavora nella struttura monfalconese lavora lì da oltre 30 anni ed è quindi in possesso di una professionalità adeguata. Se si imbocca la strada dell’esternalizzazione dei servizi non si sa che cosa potrebbe accadere». Il San Polo ha già affidato a ditte esterne altre operazioni interne alla struttura. «In molti casi si tratta di cooperative, quindi di persone che sono sottopagate e con contratti precari, e questo significa rinunciare a dei posti di lavoro tutelati per allargare la platea dei lavoratori senza tutela. Se questo potrebbe anche essere accettabile per determinati servizi – conclude la sindaclaisita – grande preoccupazione riveste la possibilità che a essere interessati siano servizi di alta specializzazione come la sanificazione delle sale operatorie e la gestione della centrale di sterilizzazione degli strumenti chirurgici. (e.o.)