AUTUNNO CALDO ALLA “SAFILO GROUP†DI PADOVA
COMUNICATO STAMPA UNITARIO
FEMCA-CISL FILTEA-CGIL UILTA-UIL
VENETO – FRIULI VENEZIA GIULIA
Segreterie regionali
Le Rsu aziendali da mesi in trattativa per il rinnovo del contratto integrativo, proclamano lo stato di agitazione e 4 ore di sciopero da effettuarsi nelle prossime settimane
Non c’è ancora accordo tra le Rsu aziendali e la direzione della “Safilo Group“ di Padova, sul rinnovo del contratto integrativo di gruppo.
Lo scorso 17 settembre, infatti, si è riunito l’esecutivo del gruppo Safilo per una valutazione sullo stato attuale delle trattative.
Le segreterie regionali di Femca-Cisl, Filtra-Cgil e Uilt-Uil, hanno relazionato all’esecutivo di gruppo sullo stato della trattativa. “Dopo un’ampia discussione – spiega Alfio Calvagna, segretario generale Femca-Cisl Veneto, a nome delle tre sigle sindacali – ed analisi dei risultati oggetto della trattativa, l’esecutivo, pur apprezzando i passi avanti ottenuti, ha ritenuto insufficienti le proposte economiche e normative emerse”.
La “Safilo Group” di Vittorio e Massimiliano Tabacchi, leader mondiale nella produzione di occhiali di lusso, con un fatturato stimato per i 2007 di 1,2 miliardi di euro, conta su 7360 dipendenti nel mondo con stabilimenti produttivi in Veneto (a Padova, Belluno e Venezia), in Friuli Venezia-Giulia (ad Udine) e in Slovenia.
Da otto mesi è ancora in la trattativa per il rinnovo del contratto aziendale che ha al centro della discussione temi quali: la flessibilità per i lavoratori, gli inquadramenti professionali e l’adeguamento salariale.
“Siamo fortemente preoccupati – prosegue Calvagna – per la situazione produttiva attuale e riteniamo indispensabile affrontare nei prossimi incontri il piano produttivo industriale. Nel frattempo abbiamo proclamato lo stato di agitazione e un pacchetto di 4 ore di sciopero da effettuarsi nelle prossime settimane. Chiediamo perciò alla direzione aziendale uno sforzo ulteriore per superare le distanze attuali per indirizzare il confronto verso una conclusione positiva ed equilibrata”.
Nei prossimi giorni Femca-Cisl, Filtra-Cgil e Uilta-Uil si incontreranno con la dirigenza della “Safilo Group” per continuare il confronto con l’auspicio che si possano avvicinare le posizioni che ad oggi paiono ancora distanti; se non si sblocca la fase attuale di stallo, si procederà allo sciopero.
Negli stabilimenti friulani di Martignacco e Precenicco, saranno svolte le assemblee generali rispettivamente l’8 e il 4 ottobre in concomitanza con la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori sul protocollo welfare del 23 luglio, In quella sede, spiega Augusto Salvador della FEMCA-CISL saranno comunicate le modalità dello sciopero e le motivazioni che lo hanno determinato.
Trieste, 4 ottobre 2007