CARCERI: QUALE DESTINO DOPO L’INDULTO.
Assemblea CISL-FP con il personale della Polizia Penitenziaria
"A poco più di un anno dall’indulto, il problema delle carceri italiane ed in modo particolare della nostra Regione è sempre più scottante" dichiara il Segretario regionale della Funzione Pubblica del FVG – Enrico ACANFORA. " Ci siamo illusi per pochi mesi, ma il fenomeno del sovraffollamento della popolazione detenuti è quanto più incessante, le carceri della nostra Regione si sono di nuovo riempite e per di più con detenuti stranieri – continua Acanfora – di contro abbiamo una enorme carenza di personale di Polizia Penitenziaria i cui organici non sono stati mai adeguati anzi il personale spesso viene sottratto agli Istituti penitenziari determinando situzioni davvero allarmanti con conseguenti inevitabili vuoti nei reparti del Corpo rendendo ancora più usurante e pericoloso il lavoro del poliziotto penitenziario."
Altro argomento scottante riguarda l’edilizia penitenziaria di alcuni Istituti della nostra Regione. In particolare mi riferisco al Carcere di Pordenone e a quello di Gorizia dove la CISL da anni si sta battendo per la costruzione di nuovi Istituti. Solo da pochi mesi sembre che ci sia un accordo con le forze politiche di costruire un nuovo carcere a S.Vito al Tagliamento chiudendo in modo definitivo quello di Pordenone. Mentra su Gorizia tutto tace.
Di questi argomenti e di altro si parlerà LUNEDI’ 11 alle ore 16 presso l’Aula Magna dell’istituto Ceconi, nel corso di un’assemblea con il personale della Polizia Penitenziaria, con I Dirigenti degli Istituti della regione affiliati al sindacato SI.DI.PE. il cui segretario nazionale è il Direttore del Carcere di Trieste – Dott. Enrico SBRIGLIA.
Sarà presente ai lavori, il Coordinatore Nazionale della CISL Marco MAMMUCARI.
10-2-2008
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg