Cie Gradisca, situazione insostenibile

Ieri l’ennesima aggressione
La segretaria della Fisascat Cisl, Elisa Miani: "Subito la ristrutturazione dei locali"

"Così proprio non si può andare avanti, la situazione al Cie di Gradisca è insostenibile: a denunciare le condizioni in cui versa il centro di accoglienza è la segretaria della Fisascat Cisl isontina Elisa Miani, riportando ulteriori episodi di aggressione registrati proprio ieri ai danni di un operatore e di una infermiera.
"Il centro oramai è quasi inagibile – riporta la sindacalista – tutte le stanze, infatti, sono state messe a fuoco dagli ospiti"nel corso dell’ultima rivolta ormai quasi un mese fa. "Auspichiamo – aggiunge – che i locali dei Cie possano essere quanto prima ristrutturati per consentire una migliore ospitalità, ma anche per garantire la sicurezza e condizioni minime di lavoro agli addetti".
Ad aumentare la situazione di disagio dei dipendenti c’è l’attesa per il rinnovo dell’appalto che interessa le 2 strutture CIE e CARA di Gradisca, ma che soprattutto interessa il futuro lavorativo dei lavoratori e lavoratrici impiegati a Gradisca.

Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg
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