CISL FP, LAVORATORI DELLA VIABILITÁ BEFFATI
Dopo oltre quattro mesi di attesa per capire quale sarà il futuro dei circa 200 dipendenti della viabilità passati dalle Province (ex) alla Regione, il segretario regionale della Cisl Fp, Massimo Bevilacqua, rimanda al mittente la proposta avanzata oggi dall’assessore Santoro e dalla presidente Serracchiani. Il no al trasferimento dei dipendenti a Fvg Strade è secco, e non fa altro che esprimere quella “totale contrarietà” sottoscritta dai lavoratori attraverso una raccolta firme, promossa dagli stessi dipendenti e consegnata nelle mani del Sindacato. La ragione è semplice: con il trasferimento all’azienda controllata della Regione i lavoratori vedrebbero privatizzare il loro contratto pubblico. “Una cosa inaccettabile” – commenta Bevilacqua, richiamandosi anche ad un protocollo d’intesa di qualche tempo fa in cui si parlava di trasferimento a Fvg Strade con la formula del “distacco”, quindi mantenendo l’inquadramento degli addetti all’interno del Comparto Unico. “Oggi – spiega il segretario della Cisl Fp – la proposta è quella di mantenere il contratto di comparto, perdendo però lo stato giuridico di dipendente pubblico. E questo per noi è irricevibile”. “Certo – conclude – è stata prevista una clausola di salvaguardia per cui, in una situazione di difficoltà di Fvg Strade, i lavoratori potrebbero rientrare nel pubblico, ma di fatto ad oggi questa rassicurazione non ci basta”.