CISL FVG, AZZERATA LA CONCERTAZIONE. SUBITO RIAPRIRE I TAVOLI
Bene l’emendamento promosso dal consigliere Liva sull’Irap: si tratta di ulteriore contributo – ancorato alla contrattazione territoriale ed aziendale – all’abbattimento del costo del lavoro, elemento indispensabile per recuperare la competitività perduta. Tuttavia sarebbe opportuno che sui temi all’ordine del giorno ci fosse un confronto più serrato tra tutti i soggetti coinvolti. E’ così che la Cisl del Friuli Venezia Giulia richiama Regione e politica alla concertazione, da troppo tempo disertata. “Malgrado il tavolo su Rilancimpresa – commenta il segretario generale del Sindacato, Giovanni Fania – la spiacevole impressione è che ognuno, senza un minimo di coordinamento e senza un vero confronto, vada in avanscoperta, dimenticando che dalla crisi si esce solo con l’unità degli intenti”. “Da troppo tempo in questa regione – incalza Fania – sono state abbandonate le relazioni industriali e concertative. Ferma restando la libertà di tutti di esprimere le proprie proposte, sarebbe certamente utile elaborare un’azione comune oggi purtroppo ancora lontana”. A questo proposito la Cisl Fvg già due settimane fa ha chiesto ufficialmente alla presidente Serracchiani la pronta riattivazione del Tavolo regionale di concertazione per approfondire alcuni temi prioritari da cui dipende lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia e la sua competitività: vale a dire il sistema infrastrutturale, incentivazioni fiscali e sburocratizzazione, contrattazione territoriale di area, piano energetico e sistema integrato NordEst.
Ufficio stampa Cisl FVG