CISL FVG, ECCO LE NOSTRE PRIORITA’
Dopo il congresso dei giorni scorsi, la Cisl Fvg è già al lavoro con una squadra arricchita ai blocchi di partenza. Ad affiancare il riconfermato Giovanni Fania, sono Iris Morassi, Elvio Di Lucente, Alberto Monticco e Luciano Bordin, che proprio ieri si sono riuniti per delineare le priorità e le prossime linee d’intervento. Ed è lo stesso Fania, che a monte delle urgenze ne mette una su tutte: ripristinare in regione la concertazione. “Gli impegni assunti dalla presidente Serracchiani in questo senso – commenta il segretario generale – ci fanno ben sperare: ora attendiamo l’apertura dei tanti tavoli già richiesti in passato e che riguardano tutti quei settori che vanno rilanciati, vale a dire, ad esempio, l’industria, l’edilizia, ma anche ricerca, terziario, non dimenticando la cooperazione”. Punto di partenza fermo per la Cisl, che non nasconde le sue preoccupazioni, sia per l’allarmante aumento dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali e il crescere delle nuove povertà, sia per la situazione di estrema precarietà vissuta dai giovani. “Dalla crisi è evidente che non siamo fuori” – incalza Fania, sollecitando misure strutturali a favore dei vecchi e nuovi disoccupati, ma anche dei pensionati, stretti tra carenze di servizi e tariffe spesso inaccessibili. “Di fronte a queste situazioni – conclude Fania – anche le riforme non possono essere più procrastinate; così quella del fisco, ma anche quella della pubblica amministrazione e dei livelli istituzionali perché è proprio da qui che si possono eliminare sprechi e costi, ridare fiato alle famiglie e trovare le risorse necessarie allo sviluppo e alla crescita”.
Ufficio stampa Cisl Fvg