CISL FVG, ENTRA NEL VIVO LA MOBILITAZIONE CONTRO LA MANOVRA

Entra nel vivo la mobilitazione della Cisl contro la Manovra economica al vaglio del Parlamento. Domattina a Trieste, Udine e Gorizia una delegazione del Sindacato, unitamente ad una della Uil, sarà ricevuta dai rispettivi Prefetti. "Consegneremo ai rappresentanti del Governo – spiega il segretario generale della Cisl Fvg, Giovanni Fania – le nostre preoccupazioni e la protesta contro una Manovra iniqua, che penalizza i lavoratori e i pensionati".
"Occorre – incalza Fania – ripartire dai redditi più alti, senza toccare nè le pensioni (che hanno già raggiunto l’equilibrio), nè l’Iva, che non può essere usata come cassa".
Per la Cisl, poi, si deve accellerare sia sulla riforma fiscale, che sul taglio dei costi della politica.
"Anche in Friuli Venezia Giulia – rilancia il segretario cislino – continueremo a spingere perchè si taglino i costi impropri e vengano revisionati gli enti intermedi come le società multiutility con le loro eccessive proliferazioni". "La nostra – aggiunge – è un’idea di razionalizzazione profonda, che coinvolge non solo i livelli istituzionali espliciti, ma anche quell’insieme di funzioni e organismi sottesi che di fatto producono lungaggini e sprechi, mettendo a repentaglio l’efficienza della macchina pubblica".
Quanto alla mobilitazione di domani, dopo il sit in a Pordenone dei giorni scorsi, a Trieste il Sindacato incontrerà il rappresentante del Governo alle 11.45, a Udine alle 10 e a Gorizia alle 11.30.
"Dobbiamo – spiega ancora Fania – tenere alta l’attenzione e la pressione sul Governo: questi sono i giorni cruciali per intervenire con lucidità e raddrizzare una Manovra pericolosa, lontana dall’equità".

Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg