CISL FVG, SALVARE LA SPECIALITA’, MA…
La Cisl Fvg certo farà come sempre la sua parte, ma è la politica per prima che deve cominciare ad essere solidale e responsabile. E’ così che il Sindacato regionale guidato da Giovanni Fania accoglie l’appello formulato dal consigliere Alessandro Colautti. Insomma, le precisazioni proprio non mancano. “E’ quantomeno curioso – commenta il segretario – che ogni volta che c’è bisogno si chiamino dalla propria parte le forze sociali, quando la Giunta, più volte sollecitata in questi quattro anni sulla concertazione, continui di fatto a rifiutarla”. Per lo meno un controsenso, al quale – per la Cisl – si potrebbe porre rimedio, aprendo subito quel tavolo di confronto e avviando, appunto, quella concertazione, chiesta a più riprese a Monti, quanto a Tondo.
“Per quanto ci riguarda – spiega Fania – siamo disponibili a fare quadrato per salvare la specialità del Friuli Venezia Giulia, fondamentale, non solo per tutelare e tenere insieme le differenti aree storico-culturali della nostra regione, ma anche per garantire occasioni reali di sviluppo, soprattutto a favore dei giovani. Resta, però, una condizione: che la politica ritorni a fare concertazione perché questa è l’unica strada praticabile per salvare la specialità ed, in generale, rendere questa regione più forte e competitiva”.
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg