CISL FVG, SECCO NO ALL’AUMENTO DEI TICKET SANITARI. Di Lucente: “Decisione inaccettabile ed incoerenteâ€
Per contro il Sindacato rilancia sulla convocazione dei tavoli
“La decisione di maggiorare di ulteriori 10 euro il ticket per la diagnostica e di 25 euro i codici bianchi ai Pronto Soccorsi è inaccettabile ed incoerente” : a sostenerlo in modo lapidario è il segretario regionale della Cisl Elvio Di Lucente.
“Inaccettabile – spiega – perché ancora una volta si penalizzano le classi più deboli della società; incoerente perché in plateale contraddizione con il roseo quadro della nostra sanità presentato solo pochi giorni fa: se lo stato di salute del sistema sanitario regionale è quello presentato da Kosic, non v’è alcun motivo di introdurre con tanta fretta questo ennesimo balzello”.
Per questi motivi la Cisl esprime la netta contrarietà ad ogni ipotesi di aumenti o introduzioni di nuovi ticket per la sanità, mentre rilancia con altrettanta determinazione la richiesta di attivare da subito quei tavoli di confronto promessi tante volte ma mai avviati, per affrontare con pragmatismo, ma anche con coraggio ove necessitasse, il delicato tema della messa in sicurezza dell’intero Sistema Socio Sanitario regionale, magari partendo dalle mirate azioni di razionalizzazione della spesa e di eliminazioni degli sprechi tanto cari a Kosic a parole.
“Azioni di razionalizzazione – puntualizza Di Lucente – che però devono produrre economie rigorosamente da destinare al potenziamento delle attività socio assistenziali sul territorio: altro che ticket!”.
Trieste, 16 luglio 2011
Mariateresa Bazzaro
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