CISL FVG, SU COSTI DELLA POLITICA SORPRESI DA DICHIARAZIONI TONDO

"Ci sorprende davvero che al presidente Tondo sfugga così tanto il valore del denaro": non passano inosservate alla Cisl del Friuli Venezia Giulia le dichiarazioni del governatore a proposito dei compensi ai consiglieri regionali, "solo di 5.500 euro al mese". Il segretario generale della Cisl, Giovanni Fania, proprio non ci sta. "Un brutto scivolone" – dice – "che non può che provocare indignazione, senza contare che affermazioni del genere vanno ad aumentare la tensione sociale".
Resta, poi, il fatto che per la Cisl, la questione dei costi della politica resta assolutamente centrale. "Dal dibattito – incalza Fania – bisogna passare ad azioni concrete che devono interessare i costi complessivi del sistema politico: basta fare riferimento a singoli casi specifici, al compenso di quel consigliere o assessore. Tutto va rivisto in una logica di razionalizzazione". Per il segretario cislino, la situazione economica e sociale, anche in Friuli venezia Giulia, è talmente grave da rendere urgente un intervento. "Riteniamo – afferma Fania – che così come è stato disegnato, il sistema regionale, copia dello Stato, rappresenti una vera anomalia istituzionale, cui mettere mano". In questa direzione, le proposte del presidente Tondo erano state colte come un vero cambio di rotta, oggi smentito.
"Qui – conclude Fania – non si tratta di fare demagogia spicciola, ma di sedersi ad un tavolo e, insieme a tutte le altre cose da fare (e sono molte!) dimostrare che la nostra specialità serve proprio a fare il Friuli venezia Giulia una regione virtuosa".

Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg