Comparto Unico: i lavoratori dalla parte della Cisl
Le assemblee di questi giorni premiano la pre-intesa sottoscritta
Motta sul referendum in corso: “Non vale nulla senza un soggetto terzo garante”
“Macchè referendum: perché un referendum sia tale occorre che ci sia un soggetto terzo che certifichi numero e idoneità dei votanti e soprattutto la correttezza dell’esito. Senza, la consultazione è falsa e viziata e i risultati dichiarati non possono che essere parziali”. Mentre continua la chiamata alle urne degli altri sindacati, la Fp Cisl, con il segretario regionale Pierangelo Motta, va dritta al punto: “Le assemblee di questi giorni – spiega il numero uno della categoria – ci stanno premiando; la stragrande maggioranza dei lavoratori ha confermato di condividere la sottoscrizione della pre-intesa del 18 novembre 2010, riconoscendola come l’unica soluzione valida per dare una risposta contrattuale rispetto al nulla che sta ottenendo chi per una mera questione di principio e pura demagogia non ha firmato”. Proprio in questi giorni la Fp Cisl – si legge in una nota della categoria – sta tenendo le assemblee in quasi tutti gli enti locali del Friuli Venezia Giulia ed il risultato fino ad oggi raccolto è che soltanto due persone di Trieste non hanno sposato la linea tenuta dalla Cisl sul rinnovo contrattuale 2008-2009. “Un risultato che ci fa essere ancora più determinati – conclude Motta – nell’interesse dei lavoratori che ci sostengono e che hanno bisogno di risposte concrete”.
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg
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