COORDINAMENTO DONNE CISL FVG: SOLO SGOMENTO E TRISTEZZA PER GIULIA
Sacilotto: “Violenza sulle donne che pare non aver fine.Serve un cambiamento radicale della società.”
A poche ore dal ritrovamento nel pordenonese di Giulia Cecchettin, ci sono solo sgomento e tristezza: quelli espressi dal Coordinamento Donne della Cisl Friuli Venezia Giulia, che si stringe attorno alla famiglia della giovanissima ragazza. “Tutti avremmo sperato in un epilogo diverso per Giulia; invece ci troviamo di fronte all’ennesima tragica vita spezza per mano di chi, ancora una volta, era convinto di amare” – commenta Claudia Sacilotto della Cisl Fvg, riassumendo lo stato d’animo che oggi invade il Sindacato, da anni impegnato contro la violenza sulle donne, dinnanzi a ad una vicenda che lascia senza fiato, soprattutto se riferita a due giovani ragazzi che avrebbero avuto tutto da costruire e da vivere.
“Che amore mai può essere quello del possesso e della violenza fine a se stessa? Perché la donna deve essere relegata dove l’uomo decide che stia?” – si chiede la coordinatrice donne della Cisl Fvg, Alessia Cisorio, domandandosi in cosa stiamo sbagliando nell’educare le giovani generazioni, che dovremmo improntare al rispetto e al bene primario della vita.
La violenza sulle donne – si legge in una nota della Cisl Fvg, che richiama anche al 25 novembre – pare non avere fine, anzi sta prendendo corpo una violenza immediata, che non dà il tempo di rendersi conto del pericolo e, di conseguenza, di prendere le giuste precauzioni a tutela della propria integrità fisica. Serve più che mai porre in campo strategie educative che coinvolgano famiglie, scuola e società, partendo dall’insegnamento e della trasmissione di valori quali il rispetto dell’altro, della tolleranza e della consapevolezza di sé. La violenza sulle donne non terminerà finché non ci saranno un cambiamento e una presa di coscienza da parte degli uomini, che ne sono i fautori. Nessuno pretende che siano perfetti, ma certo non violenti; quando sono in difficoltà devono e possono farsi aiutare. Anche nella nostra regione ci sono diverse Associazioni a loro sostegno. Come Cisl Fvg, a questo proposito, abbiamo già coinvolto in alcune iniziative Associazioni al maschile: è emerso in modo chiaro che “cambiare si può … se si vuole, ma c’è tanto lavoro da fare”.