EDILIZIA. RIFLETTORI ACCESI SUL PROBLEMA DEGLI INFORTUNI
Il settore edile, nonostante la crisi che dal 2008 ad oggi ha dimezzato addetti e imprese rimane uno dei settori che, raffrontato agli addetti, conta ancora un numero troppo alto di infortuni, in particolare di quelli mortali. Dato confermato anche dalle recenti statistiche dell'Inail.
"Il dato drammatico- commenta il responsabile Rls, Sergio Andrian – è che aumentano gli infortuni di persone che hanno iniziato l'attività lavorativa prima dei 18 anni e che oggi, pur avendo più di 55 anni anni," a causa delle ultime riforme pensionistiche, sono costretti a muoversi su tetti, solai e impalcature come fossero ventenni, pur non avendo più i riflessi e l'agilità di quest'ultimi, anzi forse qualche acciacco dovuto alla continua attività pesante e in ogni condizione climatica".