Elezioni Rsu, Cisl Fp: “Irregolarità inaccettabile, si è passato davvero il segnoâ€
Blitz della Commissione elettorale: seggio regionale scrutinato in gran segreto
Nuova grave anomalia nelle procedure elettorali, negata la trasparenza persino nel risultato
Come in un pessimo copione, i timori paventati dalla Cisl Fp in merito alla irregolarità delle operazioni elettorali per il rinnovo delle Rsu nell’ente regione si sono inesorabilmente verificati.
L’ultimo degli 9 seggi, quello in cui sono confluite le schede delle sedi esterne di Roma e Bruxelles – già oggetto di gravi forzature procedurali – è stato scrutinato in gran segreto, senza nessuna garanzia di trasparenza.
La Commissione elettorale, infatti, ha deciso con un blitz di far partire la conta dei voti, disinteressandosi di avvertire le i rappresentanti delle sigle sindacali. E così la Cisl Fp, il cui membro in seno alla commissione era stato rifiutato dalle altre organizzazioni sindacali in barba al regolamento, non ha potuto prender parte alle operazioni di scrutinio. Non solo, ma è stata addirittura tenuta allo scuro del risultato.
“Una nuova vessazione incredibile e inaccettabile” denuncia Pierangelo Motta, segretario generale della Cisl Fp Friuli Venezia Giulia. “Questa volta si è davvero passato il segno. E ci chiediamo a questo punto quanto valgano elezioni svolte in totale dispregio dei principi di pubblicità e trasparenza. Pretendiamo che si faccia subito chiarezza”.