Erteram, vertice in Provincia
La Provincia di Gorizia raccoglie l’appello dei 15 lavoratori della Er.Ter.Am. I dipendenti dell’impresa edile non percepiscono la cassa integrazione ordinaria da otto mesi, nei casi più gravi, o da quattro, nel migliore dei casi. E questo perchè mancano all’appello risorse finanziarie a causa della carenza di liquidità della ditta.
L’assessore proviciale al lavoro, Alfredo Pascolin, incontrerà questa mattina i rappresentanti sindacali della Filca Cisl e dell’impresa edile. «Vogliamo capire meglio le difficoltà lamentate nell’erogazione della cassa integrazione ordinaria – ha spiegato Pascolin –. La Provincia è sensibile alle problematiche occupazionali. Raccogliamo la richiesta di aiuto dei lavoratori. In questo incontro verificheremo in che modo possiamo dare un supporto per lenire il disagio economico e sociale di queste famiglie».
L’agitazione sindacale è stata proclamata due settimane fa. La cassa ordinaria interessa 11 lavoratori su 15. Il problema, però, è che l’impresa edile non ha la possibilità di pagare i dipendenti. Per tale ragione aveva chiesto all’Inps di anticipare gli ammortizzatori sociali. L’ente previdenziale ha, però, fatto sapere che la fattispecie non è compresa in quelle previste per l’attivazione della procedura, in quanto la Er.Ter.Am ha una buona situazione patrimoniale.
Lunedì scorso c’è stato un nuovo incontro con l’Inps per cercare di sbloccare la situazione, ma finora non è stato ottenuto alcun risultato. I sindacati avevano chiesto l’intervento delle istituzioni politiche locali. Ora si è fatta avanti la Provincia. L’auspicio è che dal vertice odierno possano emergere novità positive. Per molte delle famiglie interessate, il lavoro alla Er.Ter.Am rappresentava, difatti, l’unica fonte di reddito. Non si escludono, pertanto, ulteriori manifestazioni da parte degli operai nei prossimi giorni.