Ex Euroform. Sindacati a Regione Friuli Venezia Giulia: certezze su futuro
Dare alla Co.Solution, la newco che ha affittato macchinari e stabilimento e assunto buona parte del personale della Euroform, certezze sul futuro. È la richiesta dei sindacati, rivolta oggi, a Pordenone, al vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, e alla proprietà della società.
All’incontro era presente anche il curatore fallimentare della Euroform, recentemente nominato, al quale spetta il compito, nei prossimi 60 giorni, di dare risposte proprio relativamente all’affitto o all’acquisto degli impianti, aprendo così la strada a una definitiva stabilizzazione della situazione di crisi.
Nel corso dell’incontro il Ciriani ha voluto sentire tutte le parti coinvolte, a partire da Friulia,che negli ultimi mesi ha avviato un’analisi finanziaria della nuova società con l’obiettivo di valutare un ingresso in termini di partecipazione e finanziamento; un ingresso richiesto con forza anche dai sindacati, con l’obiettivo non solo di veder garantito un futuro all’azienda, ma anche di dare una forte connotazione territoriale alla produzione. Friulia, dopo l’analisi della situazione economico finanziaria dell’azienda, ha proposto una formula di investimento, richiedendo alla Co.Solution una serie di adeguamenti e garanzie al fine di avviare l’intervento. Nel corso dell’incontro, la proprietà ha sottolineato la propria disponibilità ad aderire alle richieste di Friulia, confermando anche un positivo avvio dell’attività in termini di ordinativi, fatturato e produttività.
«Sono soddisfatto – ha commentato il vicepresidente Ciriani – del lavoro svolto dai tecnici di Friulia e delle attività produttive: attendiamo ora le valutazioni del curatore fallimentare. L’impegno della Regione ora consiste nel sostenere l’azienda attraverso l’intervento di Friulia, ma anche nel veder garantita l’occupazione sul territorio». La società che ha affittato la produttività di Euroform ha reimpiegato 70 dei circa 100 dipendenti originari dell’azienda, effettuando in questi mesi azioni di investimento per l’acquisto di macchinari che erano in capo alla precedente società e pianificando nel medio periodo un rinnovo delle presse.