FUGHE DI GAS…C’E’ PUZZA DI BRUCIATO

Giusto preoccuparsi della propria sicurezza, ci mancherebbe altro, ma non a costo di sborsare 200 euro per apparecchiature che sul mercato sono disponibili a molto meno. A lanciare l’allarme è l’Adiconsum del Friuli Venezia Giulia, l’associazione di consumatori della Cisl, che mette in guardia dai venditori che proprio in questi giorni stanno facendo il porta a porta per vendere strumenti per il controllo delle fughe di gas. Diverse segnalazioni sono già giunte da Gorizia, dove appunto alcuni rappresentanti d’azienda si fanno dare dalle “vittime ignare” anche 200 euro per rilevatori facilmente reperibili, pagando dai 24 al centinaio di euro. Insomma, un vero e proprio raggiro, odioso perché scommette sulle paure dei consumatori, puntando sulla questione della sicurezza. “Guarda caso – spiega il presidente di Adiconsum Fvg – Giuseppe De Martino – queste apparecchiature vengono proposte soprattutto ai pensionati”. “Noi – spiega – non entriamo nel merito dell’utilità di tali strumenti, della qualità dei prodotti presentati e del prezzo,ma suggeriamo agli eventuali utenti di ponderare bene la scelta perché la sicurezza non può costare ingiustificatamente cara”. Tanto più – avvisa in una nota l’associazione cislina – in barba alle vigenti normative i suddetti rappresentanti, all’inizio del colloquio, non chiariscono che niente hanno a che vedere con le aziende che erogano il gas e questo li agevola notevolmente. “Nell’eventualità che riceviate visite di questo tipo – spiega ancora De Martino – non siate precipitosi, leggete molto bene l’eventuale contratto che vi viene proposto, che oltre a identificare l’azienda in modo chiaro deve anche prevedere garanzie e l’eventuale diritto di recesso. Se avete comunque necessità di adottare questa strumentazione, prima di apporre la firma informatevi e guardatevi intorno: di proposte commerciali alternative ce ne sono a iosa e i visitatori possono sempre ripassare eventualmente”. Infine una piccola regola da tenere bene a mente. “Difficilmente la gente viene a cercarti a casa per farti fare un affare. Questo vale per ogni transazione, dalle utenze telefoniche alla vendita di oggetti più disparati”.

Ufficio stampa Cisl FVG