Il mercatino solidale del Coordinamento donne Fnp-Cisl Alto Friuli torna ad Arta Terme
La prima edizione della Mostra Mercato di Oggettistica “Donne e Solidarietà”, si è realizzata ad Arta Terme nell’estate del 1999 e, dopo aver toccato negli anni diverse località del territorio, fa nuovamente tappa in questo Comune. L’iniziativa organizzata e gestita dal Coordinamento Donne FNP-Cisl “Alto Friuli”, ha potuto contare sul patrocinio del Comune di Arta Terme, che ha messo a disposizione una sala presso l’ex Albergo Savoia, sito nella piazza centrale della località turistica. L’inaugurazione della mostra è avvenuta il 5 agosto u.s. davanti a un folto pubblico di iscritti e simpatizzanti, di autorità e di rappresentanti dell’A.T.Sa.M. di Tolmezzo.
Il ricavato della vendita degli oggetti esposti, nella quasi totalità realizzati dalle pensionate e/o da persone sensibili al tema della solidarietà, sarà devoluto alla Associazione Tutela Salute Mentale (A.T.Sa.M.) dell’Alto Friuli, con sede a Tolmezzo.
Hanno fatto gli onori di casa durante l’inaugurazione, la segretaria con delega alle politiche sociali ed al Coordinamento Donne della FNP-Cisl “Alto Friuli”, Annalisa Bergagnini, che ha presentato i vari interventi che si sono susseguiti e il segretario della Lega di Tolmezzo, Urban Cesarino, cittadino di Arta Terme e referente del gruppo dei volontari Antea del Comune stesso.
Sono quindi intervenuti nell’ordine:
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la referente territoriale del Coordinamento Donne “Alto Friuli”, sig.ra Iosio Fioralda, che ha ripercorso le tappe dell’iniziativa, nata quasi per caso ma poi consolidatasi nel tempo grazie ai buoni risultati ottenuti;
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il Vice Sindaco del Comune di Arta Terme, sig. Cescutti Daniele, che ha portato i saluti del Sindaco e della Giunta comunale e ha confermato la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a sostenere iniziative solidali, come quella proposta dalla FNP-Cisl, che bene si integrano con gli interventi istituzionali;
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il segretario generale della Fnp-Cisl “Alto Friuli”, sig. Giancarlo Tabacco che ha ribadito il fatto che il sindacato, in particolare la CISL, ha nel suo DNA, nel suo modo di operare il concetto di solidarietà e deve contribuire al recupero di una coscienza civile che sia condivisa, esercitando soprattutto una funzione pedagogica oltre che vertenziale.
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La referente regionale del Coordinamento Donne FNP-Cisl, sig.ra Linda Di Giusto che ha sottolineato come l’azione di acquistare un oggetto abbia una doppia finalità, da un lato acquisire un oggetto carino e unico ma altresì di dimostrarsi generosi e caritatevoli verso quella componente sociale più debole e bisognosa.
In rappresentanza dell’A.T.Sa.M. è intervenuto il Presidente, prof. Pasquale D’Avoglio, che ha espresso il proprio apprezzamento per l’iniziativa del sindacato FNP-Cisl e ringraziato per la scelta di sostenere un ambito così delicato come quello della Salute Mentale. Ha brevemente illustrato la storia e le attività dell’Associazione, sottolineando che l’obiettivo non è solo quello di sostenere le persone che già soffrono di un disturbo psichico e le loro famiglie ma anche quello di programmare, sia autonomamente che in collaborazione con i servizi istituzionali preposti, attività di prevenzione, informazione e promozione del benessere. La salute mentale è un bene prezioso per tutti ed è importante conoscere ed essere informati, proprio perché nel corso della vita ad ognuno di noi potrebbero presentarsi situazioni di sofferenza mentale.
E’ seguito l’intervento della dott.ssa Gon, responsabile del Centro di Salute Mentale di Tolmezzo, che ha ricordato come il disturbo psichico porti ad una graduale perdita di relazioni significative ed al conseguente isolamento della persona malata e della sua famiglia. Per recuperare e ricostruire la rete di relazioni, oltre agli interventi di cura garantiti dal Servizio, è necessario sostenere la persona e la sua famiglia all’interno della propria comunità, attraverso attività riabilitative e socio-ricreative che facilitino l’accettazione ed il reinserimento sociale offrendo solidarietà concreta. In tale contesto rientra questa importante iniziativa del sindacato Fnp-Cisl.
Chiudono gli interventi il segretario generale dell’Ust-Cisl “Alto Friuli, Franco Colautti e il segretario regionale della Fnp-Cisl, Gianfranco Valenta, che si richiamano all’alto valore della solidarietà e del servizio alla Comunità, che ha sempre trovato lo spazio adeguato nei programmi e nelle attività della Fnp e della Cisl del territorio. Un rigraziamento particolare alle donne soprattutto alle pensionate, così vivaci, intraprendenti e lungimiranti nel rendere concrete ed efficaci tali iniziative.
La cerimonia è stata allietata da un coro molto speciale, diretto da Roberto Maieron, segretario di Lega di Paluzza e referente del gruppo Antea dello stesso Comune, e composto da un gruppo di pazienti, maschi e femmine, seguiti dal Centro di Salute Mentale. Il coro è un esempio e un risultato concreto della fattiva collaborazione tra Centro di Salute Mentale di Tolmezzo e gruppi di volontariato Antea di Paluzza e di Tolmezzo.
La mostra è rimasta aperta nei due week-end dal 6 all’8 agosto e dal 13 al 15 agosto c.a.- Possiamo dire, a conti fatti, che il bilancio del Mercatino è più che positivo e rappresenta una conferma ed un incentivo per le pensionate della Fnp ma per la Cisl tutta, a proseguire e dare continuità all’impegno solidale verso chi, singolo, famiglia, gruppo è in situazione di “fragilità” e quindi a maggiore rischio di emarginazione sociale.
A cura di Annalisa Bergagnini
Segretaria Politiche socio-sanitarie
Fnp-Cisl “Alto Friuli”