INCONTRO TPL-SINDACATI, SIGLATA L’INTESA
Serrato e lungo confronto ieri tra i sindacati e le aziende che gestiscono il trasporto pubblico locale in Friuli Venezia Giulia, per giungere ad un accordo che veda le imprese impegnate a ridurre al minimo le conseguenze sui servizi e il personale del taglio di 5 milioni sui trasferimenti della Regione per il 2013.
«Una decurtazione di circa il 4% assolutamente gestibile – ha sostenuto ieri la segretaria regionale Fit Cisl, Lilli Bigoni -, perché negli anni passati la Regione non aveva mai tagliato e le aziende, virtuose, hanno chiuso anche nel 2012 i bilanci in utile». E proprio per questo, ha considerato la sindacalista, le inevitabili riorganizzazioni del servizio «non possono pesare solo sul personale e sull’utente, con la riduzione del servizio», come sta avvenendo. «La nostra proposta-richiesta – ha aggiunto – è che le aziende, proprio perché sane, investano parte del loro utile, tenendo anche conto che lavoratori da quasi cinque anni non hanno il rinnovo del contratto».
La trattativa si è conclusa nella notte con la sigla di un protocollo d’intesa con cui le Aziende si impegnano a mantenere gli attuali assetti occupazionali (nonostante i tagli ai finanziamenti). Le organizzazioni sindacali si sono invece dichiarate disponibili sin da ora a trovare con le Aziende soluzioni su aspetti organizzativi e tecnici, anche nell’interesse dell’utenza.
