LA CISL FVG: STABILIZZARE IL PERSONALE PRECARIO DEL C.U.
Il Sindacato chiede un tavolo sulle stabilizzazioni
LA CISL FVG: STABILIZZARE IL PERSONALE PRECARIO DEL C.U.
Fania: "Nessun aggravio di spesa per la Regione"
All’indomani delle dichiarazioni del ministro Tremonti, la Cisl Fvg chiede alla Regione di aprire un tavolo per ragionale sulle stabilizzazioni, nel settore pubblico e privato. A partire – sottolinea in una nota il segretario generale, Giovanni Fania – dagli oltre 350 precari del Comparto Unico, che avendo superato una prova d’esame e lavorando su posti comunque vacanti, potrebbero essere stabilizzati senza alcun aggravio di spesa. In questo modo – secondo la Cisl – si garantirebbe ai lavoratori la serenità necessaria per lavorare meglio e di più.
Fermo restando – prosegue la nota del Sindacato – che non tutto può essere stabilizzato (così, ad esempio, le alte professioni), la garanzia del posto sicuro, condizione per la tranquillità dei lavoratori, deve rimanere un obiettivo fermo, al di là della demagogia e del populismo. "Se il ministro Tremonti – conclude Fania – ritiene la stabilizzazione una priorità, allora ha gli strumenti per attuarla, così come la Regione Fvg".
Trieste, 25 ottobre 2009
Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg