LA FNP CISL AF A CONGRESSO: IL FUTURO E’ LA CONCERTAZIONE SOCIALE

Parola d’ordine invecchiamento attivo, per la Fnp Cisl dell’Alto Friuli, che i giorni scorsi ha avviato, alla presenza dei delegati, il suo 9° congresso, nominando il nuovo consiglio generale. Tante le questioni messe sul tavolo dal segretario dei pensionati, Giancarlo Tabacco, ma un unico denominatore comune, ovvero quello di continuare a spingere, con sempre maggiore determinazione, sulla concertazione sociale a supporto delle famiglie, degli anziani, ma anche dello scambio tra generazioni. Teatro dell’azione, per la Fnp Cisl Af, non può che essere il territorio, luogo dove contrattare servizi, tariffe, prestazioni. "Il nostro obiettivo – chiarisce Tabacco – è di rendere capillare sul territorio, attraverso la cocertazione locale, la presenza e l’azione del sindacato finalizzata a garantire l’autonomia delle persone e delle famiglie e a consolidare e migliorare il sistema di protezione sociale" che per gli anziani si traduce anche in continuità di cure, servizi domiciliari, centri diurni, trasporti. Tutte necessità anche della popolazione under 65 del comprensorio dell’Alto Friuli, dove i problemi si traducono in un forte invecchiamento della popolazione residente (il 24% ha appunto oltre 65 anni), in un progressivo abbandono della montagna con le ricadute sui servizi (in primis uffici e scuole), nell’assottigliamento della sussidiarietà intergenerazionale e, non ultimo, nell’oggettiva difficoltà per gli anzini con scarsa autonomia o problemi sanitari di vivere nelle località più decetrate senza un adeguato supporto familiare. "Per rispondere a questi problemi – spiega Tabacco, appellandosi anche agli iscritti affinchè diano il loro contributo nelle Leghe – dobbiamo presidiare ancor di più il territorio, assicurando, attraverso la contrattazione, quelle prestazioni e quei servizi che innalzano la qualità della vita delle persone. Quanto alle partite "trasversali" per tutti i pensionati, le priorità della Fnp Cisl Af non possono che concentrarsi sul recupero del potere d’acquisto delle pensioni, su una riforma fiscale più equa, sull’implementazione a livello regionale del Fondo per l’Autonomia Possibile.

Ufficio stampa Cisl Fvg