L’autunno caldo dei metalmeccanici: Bloccati per 4 ore gli impianti delle grosse fabbriche

IN FRIULI-VENEZIA GIULIA ADESIONE AL 90%

Udine, 16 novembre 2007

Lo sciopero indetto per oggi dai metalmeccanici in Friuli-Venezia Giulia fa il pieno di adesioni. Ha, infatti, incrociato le braccia il 90% dei lavoratori, con oltre 2.000 tute blu scese in piazza a manifestare per il rinnovo del contratto. Per 4 ore, dunque, si sono bloccati anche gli stabilimenti delle fabbriche più grosse – Fincantieri, Electrolux, Savio, solo per citarne alcune, con relativo stop della produzione.

“Un risultato assolutamente positivo – commenta il segretario della Fim Cisl Fvg Maurizio Cappellin – che manda un messaggio chiaro e forte in vista della ripresa delle trattative, fissata per il 21 del mese”. Una trattativa verso la quale il Sindacato cislino nutre una fiducia condizionata: “Se Federmeccanica – spiega ancora Cappellin – non cambierà impostazione, abbandonando un atteggiamento tradizionale che corrisponde ad una piattaforma vecchia, dopo il 21 saremo costretti ad intensificare le nostre azioni”.

Sul tavolo, infatti, c’è la partita del rinnovo economico e normativo del contratto nazionale, che nella nostra regione interessa circa 50.000 lavoratori del comparto. Commenta il segretario della Fim Fvg: “Le distanze con la controparte sono considerevoli su tutti i punti principali della piattaforma”. A partire dall’inquadramento, ma anche dalla chiusura e dai rinvii di Federmeccanica sui percorsi di stabilizzazione dei rapporti di lavoro, fino alla proposta sull’orario, uno dei punti più controversi. “Siamo assolutamente contrari – spiega Cappellin – sulla richiesta di Federmeccanica di dare flessibilità alla durata settimanale dell’orario, passando dall’attuale disciplina contrattuale alle 40 ore medie settimanali, calcolate su un periodo di 4-6 o 12 mesi”. Secco “no”, dunque, della Fim Cisl a qualsiasi modifica sull’orario, che non solo penalizzerebbe i lavoratori, ma andrebbe anche ad incidere sul lavoro straordinario.

Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg