RIFORMA DELLA SANITA’: UNA SFIDA NON SENZA INSIDIE

Quella della sanità è una riforma assolutamente innovativa, una sfida che però nasconde diverse insidie. La Cisl Fvg, che oggi ha riunito il suo dipartimento di settore, ha ben pochi dubbi: una riforma è necessaria, stante l’insostenibilità economica dell’intero sistema, ma è anche opportuno agire per mantenere inalterati gli alti standard di qualità del modello sanitario regionale. Ecco perchè – è quanto emerso dal vertice di stamani – la Cisl punta dritta alla sfida, mettendo sul tavolo un impegno concreto e partecipativo. "Dobbiamo lavorare tutti assieme – spona il segretario generale Giovanni Fania – affinchè gli obiettivi della riforma vadano a segno, ben sapendo, però, che diversi dubbi e punti critici vanno ancora chiariti e devono trovare risposte". Il terreno disegnato dalla Giunta – si legge in una nota del Sindacato – su alcuni fronti si presenta accidentato, basti pensare alle risorse a disposizione per l’intera operazione, a come si intende gestire la governance del territorio ed organizzare i servizi, senza contare la difficilissima partita dell’integrazione tra lo stesso territorio e l’ospedale nel senso della continuità dell’assistenza e della cura ed il ruolo, per esempio, dei medici di base. "Tuttavia – aggiunge Fania – oggi, in questa fase, è importante incoraggiare e sostenere la politica, certi che le voci tecniche potranno essere risolte e tarate al meglio tenendo conto dell’interesse generale, ma anche delle specificità". Per quanro riguarda la Cisl, confederazione, pensionati e categorie sono già al lavoro per produrre osservazioni e suggerimenti utili alla discussione e alla costruzione di una riforma davvero efficace, sapendo anche che per garantire la sostenibilità del sistema, questa riforma sarà soltanto una delle diverse che ci attendono da qui agli anni a venire.

Ufficio stampa Cisl FVG