RILANCIMPRESA, OK SULL’IMPIANTO, MA PREOCCUPANO I TEMPI
“Giudichiamo positivamente l’impianto di Rilancimpresa: è apprezzabile che ci sia un’idea generale e complessiva su come ridisegnare l’intero sistema industriale e del terziario e che lo stesso disegno – così come a suo tempo richiesto dalla Cisl – non focalizzi solo uno strumento, anche se importante, come quello dei consorzi. Tuttavia resta la nostra preoccupazione, malgrado le rassicurazioni dell’assessore Bolzonello, sui tempi di realizzazione del piano, proprio alla luce del fatto che alcune attività dovranno passare attraverso la nuova struttura dei consorzi”: è questo il commento della Cisl Fvg, a margine dell’incontro con il vicepresidente della Regione, incentrato sulla presentazione, appunto, di Rilancimpresa.
Bene, dunque, si legge in una nota del Sindacato che il disegno di legge in questione vada a riconfigurare un sistema complessivo sia per il manifatturiero che per il terziario, con una serie di azioni condivise: l’attrazione di nuovi investimenti, attraverso la costituzione di una apposita agenzia; lo sviluppo del sistema produttivo con misure fiscali ad hoc e andando ad abbattere l’eccesso di burocrazia; la semplificazione e riduzione dei vincoli a favore della continuità aziendale ed a salvaguardia dell’occupazione; lo sviluppo e la riforma dei sistemi locai consortili e distrettuali.
Per la Cisl Fvg restano poi aperti altri temi cruciali, dal piano energetico alla rete delle infrastrutture, che devono necessariamente trovare uno spazio di discussione, anche creando gruppi di lavoro mirati. Servono – per il Sindacato – tavoli specifici e paralleli a quello su Rilancimpresa e la consapevolezza che anche questi obiettivi non vanno persi di vista perché l’industria non si rilancia solo con misure di incentivazione fiscale.
Ufficio stampa Cisl FVG