SAFILO E LE NUOVE OPPORTUNITÀ DA COGLIERE A MARTIGNACCO
Dopo la profonda crisi che dal 2008 ha rischiato di portare al fallimento (default) il gruppo SAFILO, nr. 2 al mondo nella fabbricazione e realizzazione di occhiali di pregio, oggi possiamo parlare di rilancio e ricostruzione del perduto valore aziendale e occupazionale con un nuovo Amministratore Delegato (dott.ssa Luisa Delgado) che ha già manifestato la volontà di proseguire in tal senso.
I numeri a bilancio indicano chiaramente che la crisi finanziaria è già quasi del tutto superata ed è arrivato il momento di lavorare alacremente per riprendere quote di mercato, nuove opportunità e soprattutto la possibilità di ricreare in Italia un nuovo “full made in” con gli investimenti in tecnologia, nuovi assetti produttivi e una qualità totale che con la vecchia gestione era del tutto perduta.
Su questo fronte, i lavoratori e il sindacato friulani hanno già manifestato la volontà di non mollare e continuare la sfida per riprendere un primato che, ne siamo convinti, è assolutamente alla nostra portata e conseguentemente le scriventi non condividono l’atteggiamento polemico e superficiale del Presidente della Provincia di Udine.
Al contrario siamo convinti che il Pres. Fontanini doveva accogliere l’invito del Gruppo che festeggia gli 80 anni di vita, e magari, conoscere di persona il nuovo AD che sta segnando una netta discontinuità con le strategie vecchie e perdenti della gestione precedente.
Si poteva cogliere questa occasione per uno scambio reciproco di affidamenti e di impegni per una ripresa degli investimenti e dell’occupazione
Purtroppo anche questa volta ha prevalso lo spirito di polemica, tanto inutile quanto dannoso in ordine al rilancio dello stabilimento friulano, e tuttavia siamo convinti che la nuova dirigenza Safilo saprà andare oltre il patetico comportamento del pres. della Provincia e sarà in prima linea per realizzare assieme a dipendenti e rappresentanze i nuovi obiettivi di Safilo nel mercato globale contando fortemente sui siti produttivi di Martignacco, Santa Maria di Sala e Longarone.
Le OO.SS. FEMCA-FILCTEM-UILTEC
