SINDACATI SCUOLA SU DIMENSIONAMENTO IC GORIZIA 1 E 2
Le organizzazioni sindacali a chiarimento degli articoli comparsi sulla stampa locale negli ultimi giorni , contrari a ogni coinvolgimento di parte e spettacolarizzazione della scuola a proposito delle controversie sorte sul dimensionamento scolastico degli Istituti comprensivi Gorizia 1 e Gorizia 2 ad esclusiva tutela dei genitori del personale docente e Ata della scuola
Dichiarano che
non sono state mai coinvolte nella prima fase del dimensionamento dall’Amministrazione comunale e quindi di essere state escluse da quella deliberazione in cui avrebbero potuto conoscere la proposta ed entrare con cognizione di causa nel dettaglio delle questioni per esprimere il loro parere positivo o negativo sulla base delle loro competenze.
Dalle informazioni avute dall’utenza e dal personale della scuola deduciamo che nemmeno queste parti siano state debitamente coinvolte e informate nella prima fase e solo parzialmente informate dalle istituzioni scolastiche
Di essere contrarie a ogni sistemazione pro tempore del personale scolastico per ovviare ad errori conseguenti a tale dimensionamento, precisando che comunque il personale docente e ATA nelle fasi di dimensionamento dovrà richiedere la sede di preferenza in base alla graduatoria.
Di voler acquisire e conoscere tutti i dati recenti sulla sicurezza delle sedi scolastiche per non dover incorrere nel prossimo futuro a ulteriori spostamenti degli studenti per eventuali ristrutturazioni, creando disservizi costosi per tutta la comunità cittadina e privando inoltre di ogni significato le motivazioni addotte per questo dimensionamento.
Da recenti ricerche fatte dai sindacati risulta che l’utenza non sia equamente distribuita in base ai principi previsti dalla legge di equo eterogeneità per evitare la segregazione scolastica a cui le istituzioni devono provvedere per garantire il successo scolastico e la crescita del territorio in tutti i suoi aspetti.
I Tabulati di tale ricerca, sono pubblici e sono a disposizione dell’utenza nelle sedi sindacali.
L’affollamento di alcune scuole e lo sfollamento invece di altre che attualmente si sta verificando non garantisce né un adeguato servizio né la sicurezza e non è giustificato dalle residenze degli utenti .
La vicenda della scuola “Frinta” ristrutturata solo pochi anni fa, fornita di palestrina e con ampi spazi disponibili, situata nel centro città a cavallo dei due istituti comprensivi è uno dei risultati di questa operazione.
Se l’obiettivo della proposta di dimensionamento era la continuità didattica degli utenti e del personale il risultato è esattamente il contrario.
Per questi motivi chiediamo che le Istituzioni preposte blocchino il piano di dimensionamento e lo ripropongano, se necessario e concordato con tutte le parti, solo quando saranno garantite le suddette richieste sulla base delle leggi che governano la scuola.
Le organizzazioni sindacali della Scuola FLC CGIL CISL Scuola UIL Scuola – Gorizia