CISL FVG E CHIUSURA SCUOLE: ASSICURARE CONGEDI
Monticco: “Lavorare con parti datoriali su contrattazione aziendale per chi non ha diritto o non può accedere a congedi e smartworking”
“Non possiamo che essere preoccupati per la chiusura della scuola: per quanto la DAD consentirà agli studenti di rimanere ancorati alla didattica, è chiaro che lo stop delle attività in presenza apre questioni di non poco conto, a partire dalla gestione famigliare dei figli minori” – spiega il segretario generale della Cisl Fvg, Alberto Monticco, commentando la nuova ordinanza del presidente Fedriga. “A questo punto l’auspicio è che, come accaduto lo scorso anno, giocare d’anticipo con provvedimenti restrittivi consenta al Friuli Venezia Giulia una ripresa più rapida; tuttavia l’urgenza ora è accompagnare i lavoratori e le lavoratrici in una gestione famigliare che si prospetta difficile già a partire dal prossimo lunedì. Rispetto a questo chiediamo alla Regione chiarimenti certi sui congedi parentali in discussione a livello governativo, ma soprattutto sulle regole della loro applicazione, in modo tale che possano essere un sostegno concreto per i genitori” – incalza Monticco. “E non possiamo neppure dimenticare chi non ha diritto a tali strumenti o allo smartworking o non vi può accedere per il tipo di lavoro che svolge: per tutti questi lavoratori chiediamo alle parti datoriali di stringere un’alleanza e attraverso la contrattazione aziendale trovare immediate soluzioni alternative, che facilitino la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e permettano una gestione famigliare più serena in questa fase emergenziale”. Resta, poi, per la Cisl Fvg, fondamentale andare avanti il più velocemente possibile con la campagna vaccinale. “Bene essere tra le regioni più virtuose, ma questo ancora non basta: dobbiamo accelerare e stringere subito accordi anche con i medici di base per le somministrazioni in modo tale da essere pronti quando le forniture si faranno più cospicue”.